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         [Tortona li] 3 Maggio [191]7


 Caro Don Sterpi,


 Ho Telegrafato ad Aliffi così: Partirai subito per Roma dove urgemi incontrarti

Assicurami telegraficamente qui -

 Ho telegrafato all'Avvocato al Cav.r Mazziotta così:

Cav.r Francesco Mazziotta - Baracca 49 Quartiere Romano in Messina.

 Sarà trasferito prestissimo. Tenga riservato tutto

Manderò Sacerdote fidatissimo constatare Ringrazio Orione.

 Intanto che voi siete a Roma andrete a Messina e a Reggio e a Cassano, se potete.

 Vi metto una lettera di presentazione pel Cav.r Mazziotta.

 Aspetto che Aliffi mi telegrafi, se viene o no; ma voi potete andare giù subito.

 Se lui viene, e voi siete a Messina, constaterete, e poi si saprà che decidere.

 Se lui non viene andate voi, e, se la cosa è vera, come pur troppo temo,

lo mandate qui o a fare gli Esercizî Spirituali sempre qui in Alta Italia

e se non vorrà venire, allora si andrà andrete a nome mio dall'Arcivescovo

perché non continui a celebrare. Ma prego la Madonna SS.

che si sia ancora a tempo a salvarlo.

 Quanto al nipote di Salvadori, fatelo accompagnare da D. Botti o da qualcun altro,

se c'è urgenza. Più urge questa faccenda.

 Io potrei anche mandare D. Cremaschi per qualche tempo

se D. Curetti potesse andare a Cassano; ma come si fa?

 Per D. Montagna, finora, nulla si sa.

 Qui ne hanno legati e legate una 70na, e oggi c'è calma;

e le fabbriche ripresero il lavoro. Noi abbiamo ancora qui 6 soldati.

Ma per qualche settimana mi pare che di grave non ci sarà.

 Voi potete prendere un biglietto quindicinale Roma

È un abbonamento che abbraccia Reggio e Cassano.

Andate direttamente dal Cav.r Mazziotta.

Vi unisco un biglietto o meglio, vi mando la sua stessa lettera con la copia di quella ....

Voi gli direte: io sono il Sac. mandatole da D. Orione e in segno

 Non lo faccio quanto qui vi avevo scritto per quasi non mancargli di riguardo,

poiché vedo che era personale e si tratterebbe di una sua cugina, come scrive.

 Oggi Martin Giroldo ha mandato una cambiale di L. 300 da pagare.

Vi sono queste firme Dice che aspetta sino a sabato, posdomani.

Fatemi sapere di che si tratta.

 I Vandali tortonesi sfondarono la casa del Cav.r Rati Opizzone

e devastarono la sala etc. Egli è a letto malato per lo spavento.

 A Marchese rubarono 160 forme di formaggio tanto per L. 20.000

 A S. Bernardino ruppero tutti i vetri, e tutta la notte o quasi fecero gazzarra,

tentando rompere le inferriate Ora c'è un picchetto armato -

La vita è molto più tranquilla di jeri: c'è anche la Cavalleria da Voghera.

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 Ho tenuto il SS. Sacramento nascosto sotto certe tegole sui tetti,

perché per due oracce non si vide anima viva a difenderci

ed avevano sfondate le due porte del giardino

e al telefono non rispondevano né delegato né altri.

 Non ho ancora toccate quelle 500 che sono su quel libretto,

e tengo in casa circa 500 lire che ricevei dalla Sig.ra Maria Vittoria,

la quale mi consegnò L. 505, dicendomi di adoprarle pure per S. Bernardino.

 Aspetto ad adoperarle per S. Bernardino perché, se occorrerà, pagherò la cambiale

di L. 300 a Martin Giroldo.

 Non temete che pei fatti di Messina io resti molto impressionato:

addolorato sì, tanto, ma tanto; ma ormai niente mi fa più specie.

Preghiamo e facciamo tutto quel bene che possiamo per le nostre anime e per le altrui,

e lavorare per la Chiesa e poi amen

 Rimando le lettere di Mazziotta per ogni evenienza che vi occorressero

anche magari per farle vedere ad Aliffi.

 Avvertitemi della vostra partenza da Roma.

 Informate Don Risi di tu e Don Adaglio di tutto sub secreto.

 Venendo D. Aliffi a Roma aspetti me, sia che voi non ci siate sia che siate a Messina.

Lasciate questo ordine e non lo sappiano che D. Risi e D. Adaglio che voi siete a Messina

e non lo dicano ad Aliffi: potrebbero dire che voi siete a Cassano.

E intanto voi costatate tutto a Messina.

 Coraggio, caro Don Sterpi, prego per voi la SS. Vergine che vi sostenga e conforti

 Stasera farò pregare particolarmente per voi e che tutto vada a miglior bene nostro

e della piccola Congregazione.

 Vostro aff.mo in G. C. e Maria SS.


          Sac. Orione  d. D. P.


 Io non vengo a Roma, se anche Aliffi viene; verrò se lui non volesse venire qui.