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[Tortona] 9 Maggio [191]7 ore 10½
Caro Don Sterpi,
1/ Non mi è possibile andare a Roma, e lasciare i giovani soli
con pericolo di nuovi scioperi per la città
2/ Ho mandato a Roma a D. Adaglio presso cui credo stia Aliffi questo telegramma:
Comunicherai ad Aliffi che gravissimi motivi obbligarmi dolorosamente proibirgli
di ritornare ora a Messina dove già ho provvisto. Impedito venire Roma,
venga egli qui senza timore. Confortalo fraternamente ubbidire.
3/ Attendo notizie. Vi darò io quelle che avrò
4/ Converrà che facciate visita al Prefetto,
dopo che io gli ho scritto che sareste andato. Sentirete che vi dirà.
5/ Quel signore potrebbe essere chiamato dall'Arcivescovo, vi pare?
Se pure non ci sarà già andato.
Conforti e saluti in Xsto
Aff.mo
D. Orione