V013T056           V013P080



[Espresso]


[Al Sig.r Don Carlo Sterpi

Chiesa di Sant'Anna - Borgo Pio 102 B  Roma]


 +        [Tortona li] 28 Sett. [191]8

         Sabato mattino


 Caro Don Sterpi,


 1/ Ricevo questo telegramma: dichiarate che occorrono per esami,

non essendosi potuto presentare a luglio. Per altri non propriamente orfani,

in altri casi simili, fu rilasciato per una volta tanto il chiesto certificato.

Così si metterebbero a posto.

 2/ Resterebbero a carico di questo Istituto da dopo gli esami in avanti -

così non si fa cosa irregolare per il certificato d'esame che e potrebbe il Patronato

usare questa formula: sono sin'ora considerati quali orfani e tenuti a conto del Patronato.

Dopo gli esami, non più.

 3/  Non occorre più ritirarli: quanto alle famiglie il Patronato, non avendo esse risposto,

non avrebbe che a dichiarare che dall'ottobre in avanti sono a conto del Convitto Paterno

di Tortona.

 Noi poi scriveremo anche direttamente ai parenti.

 Intanto fatevi dare indirizzi dei genitori sopravviventi di Di Luca e di Gismondi.

 4/ Marietta sta meglio assai assai. Ricevette bene viatico, estrema unzione e l'abito.

 Condussi colà anche sua sorella.

 Vidi Padre Bouvier[.] Benissimo tutto.

 A Quezzi c'era anche Canepa: gli daremo L. 1000 e farà aggiustare quella Casa lassù

dei fuochi artificiali dove ne potranno stare benissimo una dozzina.

 Don Guida pare vada meglio. Curatevi voi.

 Ho scritto a Don Cribellati e a Don Ferretti. Oggi scriverò a Don Curetti.

 Qui nulla di nuovo. Il Popolo non porta nulla dell'affare sul Castello,

ma il Vescovo fin'ora non ha risposto.

 E se voi vedeste la Spalletti?

 Caso mai avvertitemi che la preverrei con telegramma.

            V013P081


 Dev'essere ancora a Rocca di Papa appena giunto, alla stazione, pochi passi avanti,

palazzina a destra. Saluti da tutti.

 Tutti bene in Casa. Mandate subito carte occorrenti per esami, vi ho telegrafato

che si ottenne dal Provveditore.

 Benedico aff.mo in G.C.e Maria SS.


           Sac. Orione