V013T060 V013T086
[Espresso]
[Rev.do Don Carlo Sterpi
Chiesa di Sant'Anna Borgo Pio, 102 B Roma]
+ [Tortona] 2 Ottobre 1918 mattino
Caro Don Sterpi,
Per Prunella, in breve:
1/ Fategli mettere da lui in iscritto le condizioni che intende fare, se ciò vi è possibile,
perché l'Arcivescovo di Reggio come Don Albera dicono che s'ha a fare con persona
che poi darà dei fastidî -
2/ Tirate poi più che potete per noi, nell'interesse della Congregazione
perché possa essere libera di fare del bene, e perché in casa non ci vengano a comandare
e a vedere altri: questo è punto essenzialissimo:
3/ Ditegli che è necessario che lascî margine in ciò che dà, perché possa farsi
conoscere l'Opera, con la stampa e con un Bollettino sull'Addolorata e all'occorrenza
piantarvi una tipografia, come a Pompei.
4/ Avvertite che se davvero ci fossero casi di malaria, (come tutti dicono),
possa il personale in tutto o in parte essere trasferito alcuni mesi a Reggio.
Gli direte che Mgr Dattola Vicario G. di Reggio disse a me che forse l'Autorità
avrebbe anche impedito o sollevate difficoltà a dare gli Orfani perché quella
è zona di mal aria
Nel resto fatevi il segno della Croce, e poi fate nell'interesse della Congregazione.
Vedete di non lasciarvi legare né per il tempo né per il personale, se ciò vi è possibile.
Quanto all'Assistente di Monte Mario vi prego di fare ogni più ampia
e profonda indagine.
Che mormorasse, già si era capito dal tempo degli Esercizî fatti fin da due anni fa:
a Bra gettò molto morbo.
Può darsi sia appunto il suo difetto. Attendo notizie.
Vedrò per le Suore per Monte Mario.
Vostro aff.mo in G. C. e Maria SS.
Sac. Orione d. D. P.
E per arredo casa[,] corredo orfani[,] viaggi personale?
Là egli ha un Agente, non vorrei poi fossimo sotto l'Agente
o diventasse l'aguzzino dell'Istituto.
Vi ha parlato di mettervi anche Suore con orfane?