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[Al Rev.mo Signore
Sig.r Don Carlo Sterpi Chiesa di Sant'Anna
Borgo Pio 102 B Roma]
+ Tortona, il 7 Ottobre 1918 - mattino
Caro Don Sterpi,
Ricevo ora la vostra lettera del 4 corr.
A Piccinini ho scritto io una lettera l'altro jeri, dicendogli che interroghi subito
il suo tutore e la sua Sorella se intendono mandarlo a S. Remo, stazione climatica assai
indicata per la sua salute, dove farebbe, il Liceo regio, e un buon Liceo.
Che subito mi rispondesse, dovendo iscriverlo entro il 15 corrente
e dovendo fare prima le pratiche col Patronato. Questo per vostra norma.
Poi se voi credete bene di andare ad Avezzano, andate pure,
ma vedete di non prendervi su la malattia
II Se Don Pedrini, in via puramente provvisoria, può sostituire Don Adaglio,
gli sarò anzi grato.
Non
deve Se insiste di venire da noi, voi dovete dirgli
che Don Orione
non vuole fare torto né a Don Guanella né a Mgr Bacciarini - che mi faccia scrivere
una parola da Mgr Bacciarini.
Intanto che attende risposta da Mg.r Bacciarini, vada pure a San Giovanni.
Mi rincresce che Don Adaglio venga via da Roma, mentre forse voi avrete bisogno
di lui per sbrigare le faccende relative alla Casa per la Michel e forse altro.
Vedete un po' se potesse tardare qualche giorno,
e intanto Don Pedrini vada subito ad ajutarlo.
Va bene per le carte di Fafone etc. - Cercherò persuadere il Direttore del Ginnasio:
(ho fatto già ora, e non si persuade di aspettare: dice che non lo può).
Occorrerà forse che voi trattiate possibilmente con la Spalletti
la causa dei 5 che
orfani (escluso Amilcare) che
faranno il liceo che hanno data la licenza
Ginnasiale;
questo farete appena Piccardo e Di Pietro siano promossi, e sia deciso il caso Piccinini.
Ecco: bisogna che il Patronato sappia che vogliamo metterli a S. Remo pel Liceo,
e sia pronto a pagare la retta tale come è, o almeno 90 lire mensili, più le spese.
Ve ne scriverò ancora. Poi tra noi c'intendiamo.
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Pare che il Direttore del Ginnasio sia deciso di annullare l'esame
se non giungono a tempo le carte di Fafone e Di Luca.
questo mi riferisce ora Fiori.
Saluto e benedico
Aff.mo in G. Cr.
Sac. Orione d.D.Pr.
Telegrafo subito a Barlassina ringraziandolo di quanto ha fatto
e augurandogli apostolato pieno di consolazioni.