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 +        Tortona, mattino di sabato,

         23 Nov. 1918


 Caro Don Sterpi,


 1/ Vi mando copia del testamento di Don Bascapé.

 Fu trovato vicino il Don Bascapé vicino al suo letto, morto, verso le 9 di martedì -  Nessun parente comparve.

 Su la somma lasciata, ci sarà da pagare oltre L. 6000 al Governo, e L. 400 per mobilio.

 Resteranno un 12 mila lire, dato che le cambiali siano tutte esigibili.

 Ma le cambiali non si potranno esigere subito e chissà quando per essere umani

e non strozzare la gente: quindi, per il momento,

non potremo realizzare che qualche migliajo di lire,

dedotta che sia la tassa di successione tra estranei, che è la più alta.

 Di danaro non si trovarono che una settantina di lire.

 Si trovò il libretto della Banca italiana di Sconto con su L. 4750 e la Polizza

di deposito a custodia presso la Banca stessa di sconto per L. 5100 più la dichiarazione

che vi è pure una busta chiusa quella evidentemente che contiene le cambiali per L. 9700.

 Mgr Daffra, che vidi due volte poiché era a S. Remo dalle Salesiane,

è al corrente di tutto e così questo nostro Vescovo.

 2/ Don Montagna sta meglio, e già celebra.

 3/ Con Don Pensa, che è qui, si pensò di mandare a San Remo Don Cagnazzi,

in ajuto a Quadrotta, che trovai molto giù, e che ho confortato quanto più ho potuto.

 4/  Fino ad oggi qui non giunse alcuna vostra lettera; sto aspettandola

con qualche ansietà.

 5/ Jeri, a tarda sera, giunse qui un telegramma dal Prof.r Fornari, così concepito:

«Monsignor sostituto Segretario Stato (Mgr Tedeschini)

abbisogna vederla massima urgenza ossequi

        Giuseppe Fornari»

 Don Pensa ha oggi risposto così:

«D. Orione trovasi andò Sanremo trasmetto per morte nostro Sacerdote.

Trasmetto suo telegramma. Però trovasi Roma Don Sterpi cui intanto ella potrà conferire.

Ossequî Don Pensa».

 Si tratta, se non ve l'avessi ancora detto,

che il Prof. Fornari vorrebbe aprire un Istituto apposito a Villa Capranica, a Monte Mario,

presso di vicino a noi, per orfani dell'epidemia.

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 Vi unisco qui sua cartolina, che forse avrete già veduta prima di partire da Tortona.

Voi andate subito da Fornari o prendete un appuntamento per telefono:

vedete di trattarlo bene, e sentite tutto bene. Occorrendo, vedete anche Mg.r Tedeschini,

e poi si vedrà quello che si dovrà fare. Egli Fornari ci appoggia molto.

 Egli chiederebbe a Roma Don Pensa

 È al corrente dell'acquisto del terreno, ma nulla sa della Casa S. Filippo.

 Potrebbe anche indurre il S. Padre ad ajutarci a fare un'ala di fabbricato

per fare posto a 100 orfani. La S. Sede ha sempre bisogno di collocare orfani,

e a Roma gli Istituti Maschili sono affatto insufficienti al bisogno.

 Il telegramma di Fornari pare fosse d'urgenza.

Vedete di fissare subito per telefono un colloquio.

 Finisco per spedire.

 Sono le 12 di sabato Qui tutti bene

 Saluto conforto e benedico

 Aff.mo in G. Cr.


         Sac. Orione  d. D. Pr.