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[Espresso]


[Al M. Rev.do Don Carlo Sterpi

Casa Divina Provvidenza

in Tortona (Prov.cia di Alessandria)


 +       Roma, il 15 (Domenica) di Dic. 1918

        ore 19½


 Caro Don Sterpi,


 Vi mando una lettera della Michel.

 Vedete che è grave ed urgente.

 Vi unisco la mia risposta: speditegliela da Tortona per espresso,

e intendetevi per telefono con essa.

 2/ Rispondo al vostro espresso: Sentite io sono qui che da Pacelli non posso andare,

perché non so di avere poi i danari quando si fissi il giorno per l'I istrumento:

da Maraini non posso andare, perché non so se poi ci sono o no le 100.000

 Il tempo col Maraini è entro il 23: non parliamo del 24, che è la vigilia di Natale,

e non si deve aspettare il 23: vi direi di intendervi bene con la Michel,

e poi, fatevi il segno della croce, e decidete come Dio vi ispira.

 Direi, secondo quello che penso io, di vendere le cartelle del Consolidato al 5%

se è per vendere, e di fare il conto corrente con le altre in tutto o in parte.

 Quello che mi preme è che voi  mi diate le somme per i due contratti.

 Per le 60 mila di Alessandria e lo 60 mila della Michel di qui

- voi esponete tutto ad essa, (e sarà bene, data la attuale situazione secondo la sua lettera

ricevuta e che vi trasmetto)

 Qui io fremo di stare qui a fare nulla e sto attendendo da voi cosa si deve fare

di quelle cartelle che sono qui.

 Se venite giù voi mi fate un piacere perché io non so maneggiare soldi

- o fare contratti con delle Banche

 3/ Ciò che urge è fare presto, e non voglio fare Natale qui, ma a San Bernardino.

 Va bene per Fiori. Raccomandategli solo due virtù: l'umiltà e la carità.

 A Tortona non manderò nessuno, per ora

 Sono contento di Giulietto a Tortona

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 Vi rimando, a parte, le bozze della Guardia

 Allora, che le suore siano pronte a partire pel I dell'Anno tra Natale e il I° dell'Anno.

Va bene?

 A Natale si potrebbe vestire quelle due o tre?

 Va bene per i Chierici - Leggerò la lettera di Bartoli e risponderò.

 Qui abbiamo L. 10.000 in danaro di quelle 50 del Conte tenute qui da Don Risi.

 Voi dite una Salve Regina, e poi, secondo il miglior bene della Congregazione,

agite in un modo o nell'altro: qui ciò che preme è avere 150 mila lire in contanti.

 Saluto, conforto e benedico

 Aff.mo in G. C. e Maria SS.


           Sac. Orione

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[minuta]


 Caro Don Sterpi,


 e se credeste di andare subito voi in Alessandria a parlare alla Michel,

non sarebbe meglio?

 Voi le leggete la mia lettera, e poi combinate quella dichiarazione che credete giusta,

ma che, domani, non ci danneggi.

 Io certo aprirò un Istituto per fanciulli poveri e abbandonati,

e gli darò il nome del nipote della Michel -

 1/ Bisogna tenere conto che ora c'è l'interesse da esigere delle cartelle.

 2/ Vedere subito se davvero a Voghera il conto corrente lo farebbero al 5%.

 Ma se prendono tempo a rispondere, come si fa?

 E dando le cartelle del consolidato al 5% a quel tizio di Genova da vendere,

egli non potrebbe anticiparci il danaro?

 Sono cose tutte da vedersi a gran carriera.

 Ma poi fate pure in Domino come meglio credete -