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        Roma, pomeriggio di mercoledì

 +       18 / XII [1]918


 Caro Don Sterpi,


 1/  Ho ricevuto le vostre due lettere espresso, quella in data 16 corr.

e l'altra in data 17 corr.

 2/ Io qui mi regolerò da quello che mi manderete voi,

o che mi farete subito sapere che mi mandate.

 3/ Non so ancora quello che farò, perché, vendere per vendere, mi pareva corresse

più pericolo il Consolidato 5% di perdersi che non quelle del Credito Fondiario.

 È vero che di queste l'interesse è minore, ma sono più garantite e sicure.

Comunque, quanto saprò cosa avete fatto voi, allora mi regolerò io. Ho timore che avremo

tanti interessi, non vendendo ma facendo conti correnti; ma Dio ci ajuterà,

se saremo a Lui fedeli.

Jeri il Direttore del Banco Roma mi diceva che il Consolidato era quasi alla pari,

e che qualche settimana fa era salito in più di quello che era stato emesso.

 Io poco ci capisco; ma ho timore che un urto con la Francia o con qualche altro

alleato, faccia cadere cioè abbassare il Consolidato 5% Oppure basterebbe che non

avessimo per sempre tutte le città della Dalmazia o altri possedimenti o pieno possesso

dell'Adriatico, per succedere qualche cosa. In Germania Austria Russia etc.

i prestiti di guerra non si pagano più. Certo che, oggi, ben altra è la situazione d'Italia.

 2/ Sono contento di quanto avete fatto in Alessandria con la Michel

 3/ Spedite già oggi due altre lettere raccomandate espresso

stampe pei Bollettini d S. Antonio.

 4/ Approvo di mettere in Curia di Alessandria le Cartelle del Card. La Fontaine,

completando con altre nostre

 5/ Oggi fu qui Possenti, ma prima di ricevere il vostro ultimo espresso: gli parlerò

e vi darò subito una risposta. Sono contento sia nominato per S. Giuseppe di Alessandria

uno dei nostri, ma non Don Contardi. Non scrivo a Mgr Villa dandogli il permesso

di quelle L. 20.000 e non gli faccio la designazione del nuovo Parroco se prima non ho

ancora scritto a voi in merito. Ora mi preme mettere a posto questa duplice faccenda di

Roma. Tutt'al più designerò il nuovo Parroco sempre in D. Zanocchi, ma tacerò per ora

per le 20.000 lire.

 Sono contentissimo che Don Bianchi faccia scuola

 Sono contentissimo di Bonomi vada pure in Seminario

 A Prunella con due espressi insistono che le Suore siano là almeno pel I° Gennajo.

 Date pure corso senz'altro ai Bollettini

 Preparerò materiale per L'Opera della Provvidenza. Scriverò ancora.

 Saluto, conforto e benedico in G. C. e Maria SS.


           Sac. Orione  d D P