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[Al M. Rev.do Signore
Sig.r. Don Carlo Sterpi
Via Alba nº 5 Quartiere Appio
Roma]
+ Tortona, 21 Marzo 1919
S. Benedetto
Caro Don Sterpi,
1/ Ricevo vostra di jeri.
Sono contento della festa di S. Giuseppe agli Squarciarelli. Deo gratias!
2/ Scriverò ai Santovetti. Deo gratias!
3/ Sono contento che andiate a San Severino, e vivamente lo desidero.
Vedete bene tutto a San Severino: si tratterà di una Casa di Artigianelli.
4/ Carlucci è bene sia condotto qui, e di qui a Bra, oppure direttamente a Bra.
Sono contento.
5/ A Bra c'è ancora un posto, poiché da jeri Quintiliani credo abbia lasciato quella Casa,
dichiarando che non intendeva di farsi Sacerdote.
Mi scrisse che sarebbe jeri andato a trovarlo un suo fratello, e che partiva con lui.
6/
Non è il caso di dire Per
Carlucci converrà darlo assente e poi rientrato,
e ci si mette chiaro e schietto il viaggio di ritorno anche.
È ciò più sincero e meglio. Fate pure così.
7/ Per una combinazione avvenuta tra il Sotto-Prefetto e me, ho telegrafato martedì
11 corrente direttamente alla Contessa Spalletti che accettavo per Cuneo quello studente
di Catanzaro di IIIª Istituto Tecnico. Questo per vostra norma.
8/ Mi spiace pel Padre di Zaccari. Pazienza!
9/ Di Sbraccio è qui da due giorni.
10/ Chiederete a Don Contardi se poi suo papà è disposto a dare quel danaro o no,
e quanto sarebbe, e per quando.
11/ Bartoli ha dato la licenza di liceo e fu promosso in tutte le materie
nelle quali si presentò: italiano, latino, greco, storia, filosofia.
Deve ora dare le scienze e matematica, e si sta preparando.
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Biagio promosso ottenne bellissimo diploma da Maestro.
Pavese ottenne la licenza di liceo, ma se ne andrà,
benché il ponte non sia ancora rotto del tutto.
12/ Come sapete, ho sempre desiderato mettere un assistente in Tipografia,
e ci ho messo Bartoli
13/ Dal giorno di San Giuseppe ho dato le 8 ore di lavoro, il sabato inglese
e una lira in più di paga al giorno. La sera i tipografi hanno un'ora di scuola,
e il sabato dopo pranzo pulizia della tipografia e della persona, catechismo e confessione.
14/ A San Giuseppe fecero bene le loro divozioni;
poi qualcuno non si diportò tanto bene, ma ora con Bartoli spero andranno meglio.
15/ A San Giuseppe cantò Messa Don Zanocchi e fu una bella festa davvero.
Alla sera abbiamo avuto trattenimento in Casa e ci venne anche il Prof. Mangiarotti.
16/ Domenica cine al Ricreatorio con più ragazzi, e lunedì si è dato per le ragazze.
I Parroci concorsero con L. 15. Meno male!
17/
E ora veniamo ai nostri santi Mon
Greci.
Eccovi, in massima, secondo me la linea da tenersi.
Oggi è la festa di S. Benedetto e non vorrei fare torto a San Basilio;
ma in Domino le istruzioni sarebbero queste. Se vedete che la nostra situazione a Grottaferrata
non è tale da rispondere pienamente ai tre punti inviati a Padre G., voi allora non partirete
senza prima togliere di là Don Contardi.
Il fine per cui si accettò Grottaferrata è di piantare colà un probandato nostro,
se questo vedete che non è né sarà possibile ottenere, non firmate nulla, e si tolga Don Contardi.
La lettera dei Monaci è brutta: non sarei contento affatto affatto che Contardi mangiasse
coi Monaci e convivesse coi Monaci e piuttosto che fare questo desidero che sia ritirato:
egli è elemento troppo semplice buono per stare con i greci
(sono poi anche siciliani la più parte) così scaltri.
Forse vi parrà forte questo mio modo di agire, ma, francamente sono già pentito
di avere accettato Grottaferrata perché prevedo che non si andrà bene se già si usano inganni.
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Ripeto che piuttosto che Don Contardi conviva coi Monaci,
anche solo per tre o quattro mesi, si rinunzi a Grottaferrata.
E se anche cedessero su tutti i punti, ma non per iscritto,
Don Contardi sia ritirato di colà prima del vostro ritorno, perché non me ne fido.
18/ Farò di tutto per l'ordinazione di Draghi e di Fiori. Il 5 Aprile sarò a Venezia
per l'ordinazione sacerdotale dei quattro dei Cavanis.
Già ho scritto al Patriarca assicurandolo.
19/ Avete visto la lettera del povero Zema.
Che fosse bontà naturale?
Saluto, conforto e benedico.
E dal Card. De Lai siete stato per Semeria?
Nessun malato.
Vostro aff.mo in Gesù Cristo e Maria SS. e San Benedetto
Sac. Orione d. D. Pr.
Ho mandato Grigoli vestito da Chierico al posto di Raiteri a San Remo.