V013T145 V013P221
+ Tortona, ore 11 del 26 Sett. [19]19
venerdì
Caro Don Sterpi,
Ricevo espresso e libretto
1/ Veramente io avevo capito che il vitto al Conte Soranzo fosse escluso.
Voi fate i conti: che cosa avremmo noi, dando le 10 mila.
Si deve tenere conto che a noi resta anche il capitale di L. 40.000,
e che, oggi, per noi è di grande ajuto questa somma.
Mg.r Costantini mi disse che poi il Conte avrebbe potuto fare di più.
Voi sentite bene, e in bel modo, il Patriarca.
Direi sempre di non lasciare sfuggire questa cosa, che è sempre un vantaggio.
2/ Quanto alle Suore, mi spiace che la guardarobiera, se fa bene, sia licenziata,
dopo tanti anni: come pure che si aumenti il numero delle Suore di altre tre.
Al Manin sono 60 orfani: mettete (in tutto) 75 persone.
Con la paga che le Suore chiedono, dove andremo?
Fate bene i conti, ed eliminate con tatto ogni spesa superflua.
3/ Col Sig.r Scavuzzo, che chiese L. 25 mila, ho cresciuto di L. 1000, ed ha accettato.
L'atto si farà in Sicilia: partì stamattina lui e il Sig.r Bobbio.
Chi ci giuoca è il Sig.r Bobbio: l'altro è un mafioso.
4/ Piccardo Luigi ha ottenuto il Diploma da Maestro, e così il Ch.co Gaspare
di Codevilla.
5/ Hanno ottenuto la licenza Ginnasiale Putortì e Vischio.
Saluto e benedico in Gesù Cristo e Maria SS.
Sac. Luigi Orione d. D. Provv.
Fate fare una dichiarazione medica che Castegnaro è malato,
così non perde il diritto alla sessione d'esame.
Bartoli e Gemelli e Marabotto sono a Novi con Tornari e Borile - Speriamo bene -