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 +        Tortona = ore 2 pom. di Martedì;

         2 Marzo 1920


 Caro Don Sterpi,


 1/ Avrete ricevuto le notizie di Don Pensa - pare che non ci sia da inquietarci -

Però trattenetevi a Roma ancora qualche giorno, -

vi telegraferò appena di andare in Calabria appena sia assicurato

che non occorre la v/ presenza né qui né a Venezia Vi telegraferò, spero, domani

 2/ Ho ricevuto L. 5.000 dal Patronato -

 3/ Vi mando un telegr. di Zumbo con mia risposta.

 4/ Sono lieto belle delle buone notizie di S. Severino

 5/ Alla panatteria furono date L. 2600 e mille a quello della legna.

Altri pagamenti furono fatti, ma ora non ricordo.

 6/ Per il Parroco di S. Giov. voi andate dal Cardi da Mg.r Pascucci, e ditegli

che io no ho nessuna cosa in contrario che Don Risi sia nominato Parroco a S. Giovanni,

e che di lui ho molta molta stima, e lo ritengo adatto.

Che però il Cardinale aveva fatto anche il nome di quello di Grottaferrata:

se si vuole quello, sono anche disposto a dare quello, ma avrebbe bisogno di un po'

di tempo per prepararsi a dare un vero e proprio esame.

 Da parte mia, proporrei il Don Carlo Pensa o il Don Felice, e qui gli direte ogni bene

e di Don Pensa e così pure di Don Felice, - o così lasciate la scelta a loro.

 Quanto a Don Contardi gli direte che pure avendo tante e tante attitudini,

non ha una preparazione teologica e una base scientifica tale

da potersi subito preparare ad un esame.

È un Curato d'Ars pieno di santità di vita e di zelo per le anime -

 Potreste anche andare subito dal Cardinale, oppure dire a Mg.r Pascucci se crede

che andiate dal Cardinale -

Vi dico già che Pascucci preferirà Don Risi, come aveva già detto a me un giorno.

 Se il Vicariato sceglie Don Risi, lasciate fare, Dio farà il resto:

io sono contento e il Signore anche.

 Se voi credete di andare subito dal Card., fate pure, ma quasi preferirei

andaste da Pascucci prima, magari la mattina,

e il giorno la sera o il giorno dopo dal Cardinale - Vi regolate in Domino.

Se dicono che lasciano a me, allora metteremo Don Pensa. Pazienza!

 7/ Oggi non posso venire a Roma, dove non verrò, se non per vera necessità urgente:

forse al vostro ritorno dalla Calabria ci incontreremo a Roma.

 8/ Non faccio domande alla Congr. per Ordinazioni:

se vuole le faccia il Patriarca per quei quattro, - per gli altri il Signore mi ajuterà.

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 9/ Bisogna andare adagio per quelli di S. Oreste; quello alto ex militare,

che è qui, è da un mese che non si comunica.

Accetterei il piccolo di S. Oreste; andrei a vorrei che vedeste e parlaste chiaro con gli altri.

 10/ Domenica il Vescovo viene a S. Michele, e il 25 Marzo a S. Bernardino

Non so se venga subito domenica da noi.

 11/ Questa settimana metteremo a posto quei precarî.

 12/ Qui stiamo tutti bene.

 13/ Furono ordinati Tonsura e 4 Minori Saroli, Biagio e Viano, tutti sabato in tutto:

noi non andiamo a cercare più in là.

 14/ Manderò a Reggio direttamente istruzioni per Messina.

Sarei contento andaste a Cassano, ma temo vi stanchiate troppo

 15/ Non potei mandare ancora a Venezia la pianta di Giavotto,

perché questi non è a Tortona - Tornerà oggi o domani, e prima la manderò a Voi -

 16/ Cantone non ha ricevuto nulla da Siracusa.

 17/ È da qualche giorno che ho un po' di male di cuore, ma sto benissimo.

 18/ La circolare ai parenti per aumento di L. 20 pensione

fu inviata con la data del 15 febbrajo e da me firmata -

 19/ Qui non abbiamo malati -

 20/ Il Vescovo fu domenica alla Canale, e a San Rocco ci va il Can.co Panchiroli,

convisitatore.

 Saluto, conforto e benedico voi e tutti

 In G. Cr. e Maria SS.


          Sac. Orione  d. D. Pr.


 Furono già date al Vescovo le 5000 per le orfanelle e le 70.000 pel Seminario.

 Salutatemi Don Adaglio e tutti.

 E il Sig.r Giovanni?

 E D. Pedrini?