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Espresso


Al M. Rev.do Don Carlo Sterpi

Via Appia Nuova, 126

Quartiere Appio = Roma


 +         Anime e Anime

          Tortona, il 15 Marzo 1920


 Caro Don Sterpi,


 1/ appena ricevuto il vostro telegr espresso l'abbonamento partirò,

perché tanto Don Zanocchi è in Alessandria, e oggi non potrei partire.

 2/ Mi spiace essere via di qui per San Giuseppe, perché Don Zanocchi non sarà qui,

perché ragioni particolari vogliono si trovi in Alessandria, ma pazienza!

 Anche Mg.r Vescovo doveva venire a S. Bernardino a fare la visita, e pazienza!

Si fa quel che si può.

 3/  Voi intanto sentite Bertarelli, per vedere di spingere avanti la faccenda delle Missioni.

 4/ Basta che poi non scoppî lo sciopero ferroviario,

e che non ci troviamo fuori tutti e due.

 5/ Ho interpellato Egidio sulla tipografia di Cassano;

ma mi disse che non può dare un giudizio, se non sa i quintali di carattere,

e che per le 12 serie di caratteri legno, bisognerebbe vederli.

Vuol dire che voi oramai un po' pratico lo siete, e quello che avete fatto, è ben fatto, e amen.

 6/ Ho mandato a Venezia con Castegnaro e Pino anche lo scultore in legno.

 7/ Va bene per Jatì e per Melomo; per Zaccagnini c'è tempo e non mi dispiace

 8/ Però desidero che Jatì non sia incardinato a Venezia.

 9/  Per Berton vi porterò una lettera di Don Pensa, e poi vedremo.

Egli giunse qui oggi. E dirò In verità non ho proprio premura,

né di farlo ordinare per noi, né di farlo ordinare per conto di altri, e vorrei dirvi

di andare un po' adagio a spingermi per certe ordinazioni,

che non promettono consolazioni né a noi né ad altri -

Voi vedrete che cosa scrive D. Pensa, a cui pure nulla io dissi, ed è grave.

 10/ Io tenni qui apposta Vincenzo Bormini, quello di Venezia

perché Giavotto mi fece dire che per giovedì preparava il piano,

e che aveva poi bisogno che venisse da v Venezia uno per spiegarglielo.

Ora io direi che sarebbe meglio ci foste voi a sentire Giavotto,

e che, prima di Venezia, passaste qui.

 Io, partendo domani per Roma non posso portarvi il piano di Giavotto.

11/ Anzi penserei di manderò su senz'altro Vincenzo a Venezia, appena sia assicurato

(una volta che vi abbia parlato) che voi stesso passerete da Giavotto -

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 Finisco per spedire -

 Saluto tutti

 Vostro aff.mo in Gesù Cristo e Maria SS.


          Sac. Orione  d. D. Pr.


 La denuncia della proprietà è prorogata al 31 Maggio come dai giornali di jeri


[sulla busta]


 Vedete dal Patronato se si può avere subito.