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[Al M. Rev.do Signore

Don Carlo Sterpi Santuario della Catena

Cassano all'Jonio (Cosenza)]


 +        Anime e Anime

         Roma, il 22 Marzo [1]920

         pomeriggio


 Caro Don Sterpi,


 1/ Mando Bigliocca, e so che Fantauzzi è venuto con voi.

 2/  Vorrei, se voi non andate subito a Venezia, che mi spediste subito subito

l'abbonamento; e, se andate a Venezia subito speditemelo da Venezia subito.

Se non poteste mandarlo, avvertitemi, per mia norma, ma lo aspetto se appena appena potete

 Devo essere a Tortona venerdì o sabato mattino: sabato sera o domenica mattina

dovrò essere a Nucetto per tre giorni, per necessità.

Ve lo rimanderò subito o a Cassano o a Venezia.

 Quando vedrete il Patriarca, parlategli subito dello stato del Sig.r Giovanni,

per la denuncia del patrimonio.

Stamattina era abbattutissimo perché diceva: «Non ci vedo più, non ci sento più»,

e si augurava di morire, e magari di gettarsi giù dallo scalone -

Mi pare lasciato troppo solo, troppo solo. Ne parlai a Don Adaglio.

 Ho scritto oggi a Don Pensa dicendogli il perché non siete subito andato a Venezia,

e gli mandai anche il telegramma di Don Curetti -

 Fatemi sapere se è qualcuno che venne a superseminare zizzania,

o se è una finzione per essere subito pagato.

 Datemi notizie di vostra salute, e usatevi ogni riguardo.

 Vostro aff.mo in G. Cr. e Maria SS.


         Sac. Orione  d. D. Provv.za