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+ [Roma] 5 Maggio [192]0
pomeriggio ore 17
Caro Don Sterpi
1/ Finalmente ricevo la vostra lettera del 2 Maggio con le accluse lettere.
Ricevo pure un telegramma di Don Felice che jeri «Don Bariani fu operato felicemente» -
Domattina, giovedì, 6 corr. vado a trovarlo, sarò a Messina venerdì, - occorrendo,
telegrafatemi a Reggio. Vengo a Roma subito o quasi, passando da Cassano
2/ Chissà se Camillo avrà fatto a tempo per l'ordinazione?
3/
Mandatemi il nome del prete di Genova;
se xxx e
Pel prete di Genova ne parlerò io al Card. Boggiano.
4/ Sono contento che si siano trovate quelle 25:
le altre 10,400 sono quelle di Michele Melomo, avute a Cassano.
5/ Come oggi stamattina
vi ho scritto, e poi telegrafato, qui urge pagare il
terreno Scotti,
per
essere più sicuri che sia sarà
nostro e per avere un ribasso forse di L. I
al metro -
Vedete cosa conviene fare
6/ Pregherò per Concetta.
7/ D. G[atti]. ha troppo danaro: se venisse un furto o un incendio?
Vedete di levarmi questa pena.
8/ Per Torelli fate il caso voi al Patronato, e sentite che vi dirà
9/ Va bene per Pavese -
Tranquilli si potrebbe mettere in pensione fuori, ma Sallustri?
Una volta che abbia data la licenza, vada in Domino.
E così vi direi di fare anche con Tranquilli, e quindi limitarvi ad un castigo pubblico
e continuativo per una settimana
10/ Canevari non ha da me nessun permesso
Io non mi aspettavo neanche che tornasse, dopo la sua bocciatura solenne.
Regolatevi, e, occorrendo, ditegli di prendersi una pensione fuori.
11/ Urgerebbe un Sacerdote per Messina. Chi mandare?
Eppure bisognerà pure provvedere!
Vedrò se l'Arcivescovo di Messina fu a trovare Don Bariani.
12/ Vedete dove si può trovare il danaro per avere subito pronte almeno L. 125 mila:
ci
assicuriamo il terreno Scotti, e ci
risparmiamo tre o quattro mila lire -
Saluto, conforto e benedico
Aff.mo in G. Cr.
Sac. Orione d. D. Pr.
Avete ricevuto una lettera di D. Risi dove parla della questione di Don Chiodi? Scriverò da Messina. Fate pregare.
Aff.mo
D. Orione D. P.