V014T059 V014P075
+ Roma, mattina di giovedì
25 Nov. [1]920
Caro Don Sterpi,
1/ Il S. Padre ha date L. 5000 per N. 1000 Messe.
N
40 messe le mandai stase jeri
sera a Don Manca con L. 200, urgendogli danaro,
e gli dissi di mandarvi il confesso.
2/ Desidero che i Sacerdoti novelli celebrino e mandino le loro elemosine
al Noviziato di Bra, escluso Tornari.
3/ Da Bra scrive implorando ajuto: pensateci un po' voi;
io qui devo farmi prestare le lire pel tram.
4/ Mi rincresce che non si siano date le L. 1500 al Vescovo,
danaro che è della Guardia. Entra su questo uno spirito in Congregazione che non è Dio.
Pazienza! Un'altra volta mi regolerò diversamente.
Voi non ci pensate poveretto, che anche voi non lo potrete fare.
Metterò tutta la mia confidenza nel Signore, Egli mi ajuterà.
[a
rovescio] Caro Padre