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Rio de Janeiro, il I di nov.bre 1921
Casa de Preservaçâo,
Rua Francisco Eugenio 228
Caro don Sterpi,
1/ non ho ancora ricevuto nulla da voi né da Venezia,
eccetto
oggi una lettera di Stanislao, che mi dice di avermi già scritta
scritto altra lettera,
ma gli farete sapere che io non l'ho ricevuta.
2/ Egli mi parla di consacrarsi ai lebbrosi nell'America del Nord, gli direte che,
come già gli ho scritto (ho messo la lettera a lui in una a voi diretta)
ho bisogno che venga qui, per ora. A meno, come vi scrivevo,
che voi non lo reputaste degno, e temeste mi facesse fare brutte figure.
Diversamente ne avrei proprio e urgente bisogno, come pure degli altri, -
e ancora vi supplico di questa carità.
3/ Entro sei o sette giorni io partirò per l'Argentina,
e urgendo comunicarmi qualche cosa si potrebbe anche telegrafare a quella Nunziatura
Apostolica di Buenos Ajres, dov'è Mg.r Silvani, l'indirizzo lo potrete avere dalla Segreteria
di Stato, io qui non l'ho; - oppure sempre qui, a Rio Janeiro.
Tenete conto che mi fermerò a Buenos Ajres sino verso il primo di dicembre,
un 15 giorni, non più, spero.
4/ Oh Dio mio! quanto mi spiace di andare in Argentina, senza saper nulla
di quando arriveranno qui quelli che vi ho chiesto! e senza neanche aver ricevuto
una parola da voi di tante nostre cose! E sono tre mesi che sono partito! Pazienza!
5/ A Stanislao risponderò perché ora non posso, parto entro un'ora per S. Paolo,
dove spero in Dio e nella Madonna di sistemare bene le cose della Michel
e di piantare là le tende dei Figli della Divina Provvidenza. Vi scriverò anche di là!
6/ A vostro conforto vi dirò che jeri, invitati da me, vennero qui il Nunzio Apostolico Mg.r Gasparri e l'Arcivescovo Dom Leme (il dom qui si dà solo ai Vescovi)
e furono molto ben ricevuti al suono dell'Inno pontificio (qui abbiamo la 2da banda di Rio,
sono più di 80) e partirono, mi parve, assai soddisfatti - E Deo gratias!
Anche la Casa si mette mica male -
Se invece di 4 poteste mandarmi 6 chierici, subito ci sarebbe
da
sostituire qui due istitutori laici che neanche si f
vogliono fare il segno di croce,
e non assistono affatto. Vi potrei mandare L. 1000 al mese, che sarebbe il loro mensile.
Qui resterebbero sempre parecchi altri istitutori laici, -
che piano piano vorrei poi sostituire.
In attesa di vostre notizie, e pregando Iddio e la Madonna di conservarvi
sono il vostro aff.mo
Sac. Orione d D P