V014T087 V014T130



 [a don Sterpi]         1923?


 Vi prego di guardare in uno dei tirettini della Direzione di quei quattro piccoli,

a destra credo, di chi siede sotto la iscrizione di chi non fa perdere tempo -

Troverete quel biglietto di presentazione di p. Semeria: mandatemelo a volta di corriere:

credo averlo messo là. E se non lo trovaste avvertitemi.

 Giungerà quel tipografo.

I patti sono questi: L. 45 al mese, ma egli non vuole che si sappia che prende sì poco.

Pulito di biancheria e vitto - E una cameretta da sé, possibilmente arieggiata,

con qualche mobile per mettere le sue cose -

 Desidero che sia messo in modo che, se è buono operaio

come mi risulterebbe essere buono cristiano, il capo, per gelosia di mestiere, me lo stuffasse,

con certi modi suoi che fanno male agli apprendisti, e che ne alienano l'animo dalla Casa.

 Così vedete di imporre le pratiche della vita cristiana in comune a tutti, o se ne vadano,

altrimenti avremo dei viziosi, dei peccati in Casa e dei dolori, e niente Provvidenza -

 Mi pare che in tipografia si dovrebbero fare, come da per tutto, presso i salesiani

e Artigianelli 9 ore di lavoro alla mattina sino alle 9 è sempre chiusa la tipografia -