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Tortona, mattino di venerdì,
15 febbr. 1924
Caro D. Sterpi,
1/ Ho letto la lettera di Mg.r. Cottafavi - è una miseria morale! E basta.
So che Mg.r. Zumbo gli ha scritto di mettere in testa nostra S. Prospero,
ma non ne parla, - vedremo!
Non erano otto mila il danaro nostro che teneva?. Mi pare così.
2/ Non capisco perché mi dite «E per D. Cancino non mi avete più scritto niente»
- Cosa doveva scrivervi? Mi avete forse scritto voi qualche novità?
Io non ho saputo più nulla né da voi né da altri, eccetto ciò che mi avete detto a voce,
che cioè era passato da voi quello dell'olio -
Forse è andata smarrita qualche vostra lettera che me ne parlava?
Se non c'è più stato nulla di nuovo, non è il caso che noi più ce ne preoccupiamo,
né andiamo noi a suscitare grane.
Ringraziamo Iddio che se ne sia andato da sé, e di non aver avuto noie.
3/ Vedrò le bozze delle Parabole, - e ve le restituirò tosto -
4/ Non sapeva fosse morta a Cassano la Giuseppina: era la meglio e bene affetta
a noi. Ne ho proprio dolore: domani le dirò la Messa -
5/ Avete fatto bene a nulla scrivere, per ora, a Don Brizio della cedola incriminata
6/ Daremo subito ordine per veste e soprabiti.
7/ Non occorre, per ora, mandare cedole all'Associazione di Milano
Se chiederanno, vedremo quale mandare
8/ Le correzioni della Storia le ho spedite già da jeri, per espresso
9/ Nella réclame per i libri, converrà mettere come quelli della Scuola di Brescia,
altrimenti, (specialmente i preti) non vi pagheranno, e andremo al fallimento.
Ve la rimando qui unita, perché vediate e facciate lo stesso, se credete.
10/ Quanto ai Chierici fatti abili al servizio militare, certo è affar grave,
ma Dio ci ajuterà.
Se alcuni fossero stati qui, penso che avrei potuto farli liberare;
ma del senno di poi, son piene le fosse.
11/ Le Parabole ve le spedisco stasera, e risponderò in merito.
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12/ Mi avete mandato da Ferretti e per posta alcune poche cedole respinte;
ma esse sono delle ultime spedite (agli insegnanti del Veneto o Piemonte),
- invece voi dovete avere lì respinte altre cartoline, Iª serie,
di quelle respinte dai Librai o da altri. Mandatemele subito
per non ripeterle ai librai nella prossima settimana.
13/ Rimando lettera Cottafavi
14/ Mi pare non avere altro, per ora
Saluto tutti in G. Cr. e Maria SS.
Vostro aff.mo
Sac. Luigi Orione d D Provv.za
P. S. E con gli operai licenziati, come ve la siete cavata?