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[Tortona] 23 Maggio 1924
Caro Don Sterpi,
Grazia e pace da N. Signore!
I Le L. 150.000 erano lasciate a noi per testamento da una Sign.ra di Novi Lig.
Ho visto il testamento, ed è in forma tale che poteva il lascito essere subito impugnato.
Che se anche i parenti di lei fossero buoni con noi, dato che non c'è vincolo di parentela con me
e con le leggi attuali, avremmo dovuto pagare al Governo più della metà.
Essa ora me le darà brevi manu, ed io mi obbligo a passarle con chirografo l'interesse del 5%
poiché è Consolidato.
Vuol dire che voi ora penserete se si debba figurare che nuovi Azionisti
apportino alla Società Anonima quella somma, cioè L. 100.000 più L. 30.000 per l'atto.
II Il Consolidato vedo che è già calato, ma che si mantiene sempre a 99 e centesimi.
Direi di vendere, se voi pure ritenete che ciò convenga.
Qui noi non ne abbiamo, che io sappia. Ma solo 5 mila in cartelle al 3,50%.
III Mi spiace che Cerasani e Raffinella non possano dare esami.
Per gli altri di licenza Ginn.le, fatela dare solo a quelli che per spirito
e per preparazione diano affidamento.
IV Ora ho bisogno di andare a Roma; a Venezia passerò tornando da Roma.
Ma il Prefetto fatelo venire voi, non state sempre ad aspettare me.
Non so in che cosa noi facciamo concorrenza, dato che la tipografia,
l'unica azienda nostra che lavora non pubblica che libri religiosi,
e l'utile va a mantenere poveri ragazzi.
V Per la Collegiata di Novi, noi siamo a corda tesa col Vescovo!
Egli non me ne parla, ed io non vado più se non chiamato.
D. Lovazzano è ancora a Garbagna.
Il Vescovo andrà a Novi dai Frati per S. Antonio.
Io presentai a Mg.r. Vescovo i patti e Convenzione fatti col Municipio.
Poco più che si vada avanti si dirà che io ho fatto bastonare Don Lovazzano.
Io taccio. A suo tempo parlerò io o parlerà Iddio.
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VI Al Piccolo Cottolengo è andato martedì a celebrare Mg.r. Vicario
Capitolare di Genova, e vi ha lasciato Gesù Sacramentato.
Pare sia rimasto molto molto contento - Era assistito dal Parroco di Marassi:
la Parrocchia sta a 30 passi. Mi scrivono che ha avuto una buona parola per tutti i malati
e ricoverati. Nostro Signore è andato là nella festa di S. Bernardino -
Ci offrono ora una nave fuori uso: forse pianteremo una sezione sul mare -
Ho allontanato Don Rolandi come pure quel Don Giuseppe di Rieti
e quello Slovacco, - in bel modo -
Saluto, conforto e benedico voi e tutti in G. Cr. e Maria SS.
Sac. Orione Luigi d D Provv.za
P. S. Urgente Per vostra regola Domenica 25 corr.
alle 15 parto per Cortona - Roma
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