V015T057 V015P084
+ Anime e Anime !
Roma, il 28 Maggio 1924
Caro D. Sterpi,
Grazia e pace da N. Signore G. Cr.
I Ricevo la v/ lettera, qui diretta, del 26 corr.
II Non occorre mi rimandiate quegli elenchi della roba,
ne tengo già due altri
simili
identici
III Vedrò sulla più o meno convenienza, e ve ne riferirò
IV Non potreste per Pentecoste far ordinare almeno Di Salvatore da Mg.r. Daffra?
Vi dico anche che a Tortona, essendoci ora Vic. Gen.le il Can.co Legè,
che sempre trovava difficoltà per le ordinazioni, temo qualche spiacevole sorpresa,
tanto più che Mgr. Vescovo non è più con noi come era prima. Vedete un po'.
V Per gli Esercizî restano decisi per Luglio, ma non ho deciso ancora pel luogo.
Ve ne scriverò prestissimo
VI Ho già avvertito per Cipollone; qui non è passato
Don Fiori incasserà dalla Prefettura e avvertirà.
12/ C'è qui Mg.r. Zumbo, venuto appunto per combinare l'acquisto per noi
di quella roba, egli vi saluta
13/ Facilmente andrò a Reggio Cal., fermandomi una giornata a Valle di Pompei,
dove sono aspettato dal General Fusco -
14/ Sono passato a Cortona; per ora si fa nulla.
C'erano L. 60.000 in titoli ma sono giunto in ritardo.
Se si farà qualche cosa forse si potranno riavere, - ma ci vorrà molto tempo:
ora sono in mano del Vescovo e del Vic. Gen.le
15/ E per le 50.000 da pagarsi il 3 Giugno al Credito Veneto, come potete aggiustarvi?.
Io qui non ebbi tempo a parlarne, ma prevedo che non troverò danaro.
Ci sarebbero L. 5.000 a S. Severino, ma dovrei pagare gli interessi.
Saluto, conforto e benedico in G.Cr. e Maria SS.
Vostro
Sac. Orione d D Pr .
¨