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          Anime e Anime !

          Tortona, il XII Sett. 1924


 Caro Don Sterpi,


 Grazia e pace da N. Signore!

 I Ai Massari, dei quali il Parroco mi ha parlato, ho risposto che si rivolgessero a voi.

Gli ho detto che, certo, della Casa ne avevamo bisogno,

e che ora (che si sono divisi) non potevamo avere delle tribù di donne e ragazzi in casa.

 Quanto alla terra mi pareva che voi foste d'avviso che continuassero.

Che però si rivolgessero a voi, perché e che era affatto inutile fossero venuti da me;

e in fatti, non vennero.

 II Per ora non crederei conveniente che Di Salvatore andasse a Celebrare in Diocesi

- voi sapete che l'ho fatto ordinare per eccezione, dato il suo male.

 Non esponetemi ad avere dei dispiaceri dal suo Vescovo, che ci è ostile, e da Roma -

 III  A Di Renzi, a Rocchi e a quello che viene da un Seminario, e che fece già la Vª Elem.

- provvedete voi (se appena v'è possibile), senza mandarli dai Cavanis.

 IV Il Ch.co Gandini è già stato operato. Andò bene - Comincia ad alzarsi -

Non crederei conveniente più inviarlo a Mestre,

dove non poté essere aiutato di un iota nello studio - Capirete che, all'età che ha,

bisogna ora ajutarlo nello studio, e ne avremo un buon prete da Colonia.

 V Il Pietro Tessari, che insiste, sono disposto a riaccettarlo, ma in abito secolare

(almeno per un po' di mesi), e gli cambierei Casa. Scriveteglielo -

 VI  Jeri abbiamo perduto due Chierici : il Ch.co Gabbarino e il Chierico Celi Pompeo;

quello tanto, pazienza! ma questi era un bravo figliuolo.

Ma non hanno mai chi dica loro una buona parola! Altro che ajutarmi nel dare vocazioni!!

 Per la scelta dei libri, va bene, - darò ordini che siano adottati i nostri.

 Fate subito a Don Rota la procura per Don Zanocchi,

non a D. Draghi non saprebbe spicciarsene -

 Saluto conforto e benedico in G. Cr. e Maria SS.


          Sac. Orione


 P. S.  Quello che sta a Mestre e che manderete qui,

non ditegli che lo mandate qui perché è richiesto da me -

Ma voi lo rimandate al Superiore che lo ha messo lì, avendo sentito che non ci sta volentieri.

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