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 +        Anime e Anime !

         Tortona, il 18 Novembre 1924


 Caro Don Sterpi,


 Grazia, pace e conforto da N. Signore Gesù Cristo!

 1/ Rispondo alla v/ del 14 corr. Povero me! Non ho più tempo a scrivere -

 2/ Don Pensa mi manda un espresso col danaro pel viaggio di un Assistente

È doloroso: non l'ho! Né posso mandare nessun prete che ho qui, perché non fanno.

Putortì poi è coi probandi: Di Salvatore ha male ad un piede, né può mettere la scarpa

- Non ho altri da poter mandare - Ditegli che telegrafo a Bra che mandi un Chierico

di quelli che ha colà.

 Ma che fanno quei due che fecero la 5ª dai Cavanis? Perché non li mettete sotto?

 3/  Sono 25 mila lire in titoli che devo dare subito ad una di quelle Signorine dei Soldati

che mi diedero 75.000 cadauna a prestito.

 4/ Per Lazzari io certo vorrei non perdere le L 50.000 che darebbe subito,

e di cui ho bisogno estremo; ma capirete che se ci vincoliamo a dargli 3 camere per sempre

a S. Clotilde, non potremo più aprirvi nessun Istituto.

Bisognerebbe che lui si accontentasse di due camere o là o in Collegio;

ma egli vorrà portare la serva.

E come si fa? E difficilmente accetterà di mettersi in Collegio.

Almeno bisognerebbe ci lasciasse liberi di metterlo in quella parte di S. Clotilde che crederò,

o altrove (se dovessimo avere altro stabile).

Ad es. domani può essere libera la parte abitata dal Preside.

E poi che possiamo servirci delle camere nei mesi in cui egli non le abita.

 Queste sono le mie riflessioni: voi vedete se potete combinare,

perché è un momento che ho vero bisogno di molto danaro.

 Non vi dico di più perché è inutile: sarebbe un perdere del tempo che non ho.

 5/ Anche per quella di Ceva vi dico: fate tutto quello che credete che io approvo

e approvo e approvo: sento che va ajutata e confortata.

 6/ Non vengo a Venezia perché non posso: ora non posso

 7/ P. Serra a Genova al Cottolengo non può andare: non c'è un buco.

Se vuol mettersi col Canepa, vada pure; ma perché? a che fine? È Religioso?

e allora stia a quanto il Superiore gli dirà. Non è Religioso? Allora, è inutile ragionarlo più:

vada pure in Domino; ma va fuori di strada - portato da uno spirito che non è Dio.

Mi affliggo per l'anima sua, ma è lui che col cambiare continuo, si va a perdere.

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 8/ Verrò a Venezia appena potrò, spero presto

 9/ Non so cosa m'abbiate scritto prima di cui chiedete risposta

Non ricordo: ricordatemelo, e risponderò.

 10/ Non c'è posto per la Sig.ra Quadrotta a Genova.

Ma chissà cosa si figura codesta gente che sia il piccolo Cottolengo!

Ma anche avessimo la Casa acquirenda, ma non ho mai sognato di farne una villeggiatura!

Il Cottolengo deve restare Cottolengo.

 11/ Mg.r Zumbo non so che danaro possa avere. A me disse che non ne aveva.

 Chiudo per spedire.

 Vedete se potete disporre subito di L. 25.000 in titoli, per darli in garanzia

ad una di quelle due Signore che mi diedero L. 75.000 cadauna. Ho un impegno.

 12/  Vi prego di assicurare Don Pensa che penso di provvederlo al più presto di assistente.

 13/ Per la Collegiata di Novi, non si fa nulla

 14/ C'è un battibecco tra Vescovo e Comune: urge fare l'atto;

e qui ci vorranno almeno L. 30.000 subito. E L. 10.000 ci vogliono per l'atto della Casa Castelli,

che vorrei fosse acquistata dalla Società Anonima nostra.

 in G. Cr. e Maria SS.

          D. Orione  d. D. P.

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