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[Espresso]
[Al Rev.do Don Carlo Sterpi
Direttore Istituto Artigianelli
alle Zattere in Venezia]
+ Anime e Anime !
Tortona, 3 Aprile 1925
Caro D. Sterpi,
La grazia e la pace di N. Signore siano con voi e con tutti!
Non ho più potuto lasciare Tortona né per andare a Modena né a Cortona,
perché questa settimana ci fu la battaglia per la Collegiata di Novi,
che finisce oggi con l'ingresso stasera di D. Palenzona
che l'altro jeri fu qui dal Vescovo accompagnato da D. Botti. Facti sunt amici in illa die.
Il D. Palenzona entra senza avere avuto ancora la nomina,
che però fu assicurata dal Vescovo.
Io non ho creduto di fare altri passi, oltre la lettera di risposta.
Vi unisco copia della mia risposta al Municipio di Novi: porta la data del 31 Marzo,
ma fu inviata il I Aprile, per raccomandata.
Anch'io il I Aprile fui a Novi in incognito.
Dovetti pure andare due volte a Voghera per D. Zanalda che fu già sacramentato
- ( pare abbia un po' migliorato) - È all'ospedale.
Jeri sera ci fu il Vescovo al Dante, alla Passione, che andò bene.
Io parto oggi per Modena
Vi scriverò. Non sto bene di cuore. Pregate per me.
Vostro papà sempre lo stesso
Jeri sera giunse qui Vaccari. Mi disse stamattina che sua Mamma è sola.
Gli ho detto di restare, ma di non fare il vuoto, bensì di applicarsi e di pregare:
di star ritirato, e non andare in giro, ché disdice
Quando giunga vostra Cognata, egli venga a Venezia -
Saluto, conforto e benedico voi e tutti.
Aff.mo in G. Cr. e Maria SS.
Sac. Orione d. D. P.
Col «Mafalda» giungerà a giorni D. Montagna.
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