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         Villa Moffa, il 5 ottobre 1925

 +        Anime e Anime !


 Caro don Sterpi,


 Grazia e pace da Nostro Signore!

 Mando Galbiati perché il don Ghiglione dovrà fare i voti,

essendo poi anche già suddiacono.

 Telegrafo a don Bariani che venga subito su lui; non posso mandare don Montagna

il quale mi conf disse piangendo otto giorni oggi che è preso dal suo vecchio male

- che ha orrore ad ogni responsabilità - che gli pare sempre di cadere riverso a terra etc.

Lo feci esaminare dal prof. Rabaioli, e poi l'ho mandato a Cuneo.

 Egli voleva andare a rinchiudersi a S. Albero, ma il dottore disse che è peggio:

deve vincersi e meglio gli avrebbe fatto l'aria forte di Cuneo. Ha paura di tutto.

 E tende a rannicchiarsi e a rifuggire da ogni responsabilità che lo spaventa.

Jeri fu qui don Giorgis, e mi disse che lo condurrà con sé, dolcemente,

e cercherà divagarlo.

 Vi ricordate? Io me n'ero accorto fin da quando era a Venezia.

 A Cuneo dovete andare il più presto: è inutile curarvi quando non si sarà più a tempo.

 Se quindi potete evitare lo strapazzo d'un viaggio a Venezia,

fatemi la carità di evitarlo.

 Curatevi! Curatevi! Dio ci ajuterà.

 Gli Esercizî finiscono posdomattina: andrò in giornata di mercoledì a Tortona.

 Di là dovrò andare a Genova. Sono pure richiesto a S. Severino Marche dal municipio

per l'affare della chiesa di S. Domenico e a Roma da quei signori

della casa di Via delle 7 Sale - Vi terrò informato dove volgerò i passi.

 Confortatemi don Stefano, - povero figlio!

 Il ch.co Gabbiotti avrà poi altra destinazione, per ora viene provvisoriamente:

non saprei, al momento, chi altro mandarvi.

 Spero che domani, in giornata, giunga don Bariani. Gli rincrescerà. Confortatelo!

Poi vedrò come sostituirlo - Penserei di mandare a S. Remo don Adaglio.

Lo vedrò a Tortona, e poi deciderò. Mi pare che costà potrebbe rimettersi -

Provvederò anche un servo. La Madonna mi ajuterà.

 Mi fanno pena le notizie di Mg.r Daffra. Prego il Signore per lui, povero sant'uomo.

 Tutti passiamo, e il Paradiso ci aspetta.

 Datemi vostre notizie, o ci rivedremo a Tortona mercoledì sera.

Fatemelo sapere per fermarmi, facendomi trovare colà vostre righe.

 Vi conforto tanto e benedico in G. Cr. e Maria SS.

 Vostro aff.mo


         Sac. Orione  d. D. Pr.

 Notizie degli Esercizî ve le darà Gabbiotti.