V016T046 V016P053
[ottobre 1925]
P. S.
Domenica fui a S. Alberto con Mg.r Cribellati e don Rota.
Si è visto e deciso per quei lavori.
2/ Manderemo a Venezia il legname per fare l'urna, come voi m'avete detto.
3/
Oggi Stasera vado a S.
Remo, ritorno domani sera.
Vedrò il can.co Bongiovanni che vuole parlarmi, credo non pel nostro debito,
ma per le cose sue. Sentirò.
4/
Mg.r Daffra sempra sempre
più giù che su,
non andò a Genova alle conferenze episcopali.
Se saprò che non stà bene, andrò a fargli visita.
5/ Porterò via da S. Remo quell'Ermiglia, del quale vi unisco lettere.
Potreste prendervelo costà e dargli un buco di cameretta per ora,
e da fare una scuola o la religione in tutte le scuole?
6/ Mando assistente a S. Remo Cerasani che non s'è rimesso dalla sua malattia.
E forse metterò a S. Clotilde Di Stefano, se vedrò che c'è pericolo.
7/ C'è qui quel giovane di 15 anni tipografo buono, che vorrei passasse a Venezia.
È disposto a venire.
Aff.mo
D. Orione
Ho mandato ad Imola Vigo e Parodi:
mi scrissero Vescovo e can.co Bughetti; sono contenti.
Ho chiamato qui i polacchi.