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[+] Anime e Anime !
Tortona, il 18 sett. 1926
Caro D. Sterpi,
Grazia e pace da N. Signore!
I/ Non dubitate, sto bene, benissimo, - e, se appena potrò, verrò presto anche a Venezia -
II Qui ho avuto ed ho un po' di lavoro, e anche ho sentito un po' di stanchezza
e di mal di denti e di naso - Ora sto benissimo.
III Ci furono qui Mg.r Albera e Don Galluzzi, -
questi è partito, - ha suo papà che s'è rotto due costole cadendo, - ora è fuori pericolo -
IV L'Arciprete di Pontecurone non ci può ajutare, - è in gravi momenti lui,
poveretto! Ma la Div. Provvidenza ci ajuterà.
V Pare che qualche cosa ci sia per quella faccenda di Roma, ma, se anche va bene,
non potremo avere nulla che di qui a un mese e mezzo, ai primi di Novembre -
VI Facilmente andrò a Roma per vedere le cose un po' da vicino, ma prima ve ne scriverò
VII C'è qui D. Adaglio, - non peggiorato.
VIII Jeri fu qui con sua madre quel nostro Ch.co di S. Giorgio Lomellina -
Gli ho detto che suo dovere è d'imitare i Santi: S. Tommaso d'Aquino,
S. Stanislao Kostka - etc - Finora pare resista, e facilmente verrà qui - Poi vedremo.
IX Abbiamo la madre di Curetti grave
X A S. Bernardino fanno gli Esercizî Sp.li: li predicano Don Risi e Don Alferano -
XI Quel Sacerdote Siciliano non può fermarsi a Venezia;
ditegli che, per ora, passi a Mestre. Poi vedrò dove dargli un posto adatto -
Già avevo detto a Mg.r Cento, al Porto di Genova, che Sua Eminenza il Patriarca
contrariamente a ciò che supponevo, non aveva risposto favorevolmente -
XI Vedete di farvi dare danaro da Padova -
Io tengo sempre quel libretto di L. 10.000 che sapete, - per ogni serra serra.
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XII Forse avremo un po' di danaro da quella Albina Boveri di Montale Celli,
ma devo andare con delicatezza
E Don Gigi, come sta? Mi ha scritto:
ditegli che prego sempre per lui, - e che presto vengo - Coraggio, caro Don Sterpi!
La Madonna vi sostenga e conforti - Curatevi
Vostro aff.mo
Sac. Orione d. D. Provv.
P. S. Dite a Don Pensa che, se aspetta un po', gli potrò inviare i cliché di S. Alberto