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 +        Anime e Anime !

         Tortona, il 18 dic. 1926 ore 18


 Caro Don Sterpi,


 Grazia e pace da N. Signore!

 Ricevo ora v/ espresso del 17 Rispondo breve, ma a tutto

 I Il Ballarin, per parte mia, vada pure

e per la vestizione della sorella e per (22-23 corr.) e per Natale in famiglia.

Vuol dire che lo sostituisca da portinajo Giuseppe.

 II Occorrendo, cambiate pure Zeno, e metteteci, per ora, Camilloni, -

a meno che non credeste di avere in Roma qualche altro dei nostri

che possa fare meglio di Camilloni, e che, ad un tempo, possa essere trasferito,

senza recare grave danno alla Casa dove ora è.

 III Anch'io sono del parere che si addivenga ad un compromesso legale

con quelli delle 7 Sale; però la Casa è proprietà non solo di Guido Barbati,

ma anche di un certo Augusto N. (?) (non ricordo bene il cognome[)].

 Avrà il Barbati la procura del comproprietario?

O può fare da lui solo un compromesso legale Tutt'al più può vendere la sua parte -

Ma l'ipoteca grava su tutta la proprietà - L'Avvocato vi dirà come fare. -

Vedete che essi vorranno che noi paghiamo, e che non vi teniamo su nessuna ipoteca:

non ammettono una sostituzione di ipoteca.

 Se io trovavo danaro da certi Conti, prima la ammettevano la sostituzione d'ipoteca. -

Caso mai bisognerebbe figurare che c'è chi ci presta il danaro, che è l'Anonima di Venezia,

oppure far figurare una testa di legno, ad esempio la madre di Don Perduca.

Potrei telegraficamente mandarvi i connotati -

 Bisognerà far ben loro presente che noi li manleviamo delle L. 50 mila con

della Signorina tutelata dall'Avvocato. -

Che l'urto con Zeno l'abbiano fatto nascere loro, per avere un incidente

da far andare a monte tutto?

 Vedete che io ora esco e sto bene,

e domani sera (domenica) manderei a Venezia Don Bariani -

 Pierino va bene: ho qui anche Melomo: è ora disponibile anche Don Moncalieri,

quindi dispongo che vada a Venezia, dove avrà del lavoro.

 Io da lunedì esco, dovrò fare una corsa, sia pure d'un giorno, a Genova. -

È inutile che egli si fermi qui: a custodire chi?

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 Qui l'Ordinazione andò bene, come dal telegramma inviatovi -

Le carte di Perciballi giunsero solo jeri, quindi non poté ricevere che la tonsura

Va a Venezia con Bariani, e Anzolin a Padova -

 Domani faremo un po' di festa a Moncalieri (come si fece oggi ma anche più), -

e poi si ferma qui e va a casa a dire la Iª Messa il 26, domenica ventura -

Per Natale lo manderò a Bra, di dove non so più nulla

 A Don Di Pietro scrivete che venga giù ad Ognissanti, -

poi, occorrendo, e prima di partire, farà, un se fa bisogno, ancora una corsa al paese

Per queste feste, e prima, sia a Roma, ad ajutare.

 Quanto ad andare voi da Cottafavi, se non vi ha risposto, andate pure.

Però assicuratevi che sia e che lo trovate a Civitavecchia,

che non sia a Montalto o altrove in Diocesi Qui non ha risposto -

Egli mi disse che già aveva dal Papa l'autorizzazione di passare a noi la proprietà

di S. Prospero.

 Come possiamo noi fabbricare su terreno d'altri?

Già, vi abbiamo fatto le Scuole, che sono tre belle aule,

ma spendere altro, su terreno non nostro, non me la sento -

 Se per finire di avere noi la proprietà delle 7 Sale

occorre adoprare, in tutto o in parte, il danaro che ha Don Risi, -

adopratelo pure, ma si faccia un compromesso legale.

 E col nipote del Sig.r Orzi, avete potuto combinare qualche buona cosa?

o andò tutto a monte?

 Quell'Augusto (comproprietario) che era in Corsica (???)

ora, per Natale, sarà certamente in Roma.

Sentire ben bene l'Avvocato

 Non mi pare avere altro.

 Saluto, conforto e benedico in Gesù Cristo e Maria SS. Voi e tutti -

 Aff.mo


         Sac. Orione  d. D. Provv.


 P. S.  Jeri sono uscito e fui dal Vescovo.

 Stamattina ho assistito pure all'Ordinazione dopo avere detto messa ai ragazzi

e parlato loro - E senza stancarmi - Tutti mi trovano ingrassato e rifatto. Deo gratias