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 [+]      [Tortona] Mattino di giovedì 23 dic. 1926

       Anime e Anime !


 Caro Don Sterpi,


 La grazia e la pace di N. Signore, siano sempre con noi! -

 1/ Ho ricevuto la v/ del 20 corr.

 Scrivo breve, unicamente pel molto lavoro di questi giorni - Sto bene.

 2/ Sono contento che Don Bariani sia a Mestre,

Pensavo anch'io che non si poteva, per ora, fare diversamente

 3/ D. Pedrini mi ha scritto la lettera che vi accludo -

Già gli ho risposto a Bonate-Sotto (Bergamo) che mandi i suoi bauli al Manin

e che vada con Don Pensa - Bisognerà dargli una camera al piano della Cappella.

 Gli ho detto che intendo servirmi di lui anche per fuori Veneto,

e che entro la prima decade di Gennajo, lo manderò a San Severino Marche.

 I ragazzi ritornano colà il 4 Genn. - L'unico posto di D. Pedrini, per ora, è il Manin.

 4/ Ignoravo ciò che voi mi dite del giovane sardo.

 5/ I voti, di chi deve emetterli o rinnovarli, riceveteli nel giorno di Natale

Ammettete tutti quelli che in Domino credete bene - Li benedico tutti e ciascuno

 6/ Chi non sarà dei nostri, è bene, poco a poco «et cum consolatione» dimetterli.

 7/ L'altro jeri se n'è andato di qui il Nardi Giuseppe; l'ho vestito da secolare -

 8/ I più grandi portino sempre la veste -

Sono sempre stato contrario a che mettessero e deponessero l'abito: no,

i Religiosi non devono fare così, se non per grave motivo, legittimato dal Superiore -

 9/ Se Alessandro fuma, come gli si può mettere l'abito religioso?

Apriamo una breccia nella vita religiosa che non sappiamo dove ci porterà.

Altro è accettare Sacerdoti già con quella abitudine, -

altro crescere dei Chierici con tale abitudine.

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 10/ Pensavo se non era il caso di mandare i due di Genova ad Imola,

vestendoli da Chierici - Là avrebbero la Scuola ogni giorno e bene,

e non ci perderebbero nello spirito.

Con i due che ci sono si formerebbero un po' al lavoro, e metteremmo a posto quella Casa.

I due chierici li trovai tutti nostri, e meglio di prima.

 11/ Finora non mi seppi indurre a chiudere Cassano, ma, pazienza! ora lo farò.

La Madonna mi perdoni!

 12 Penserò per la Damiasso e Don Tricerri

 13/ Andate a far visita al Patriarca, al Vicario Gen.le, a Mg.r Costantini

al Presidente Congregazione Carità - alla Walter - al Notajo Candiani -

al Presidente Cassa di Risparmio, - e a quanti altri sentite di dovere -

Ma di questi che vi ho citati, non dimenticatene uno -

 14/ Jeri si mandò un espresso da Don Cantoni al Presidente Cassa Risparmio

che, data la scarsa votazione e scarsa condotta del Fietta

noi non crediamo dovergli accordare vacanze Natalizie

Se farà bene, lo manderemo a Pasqua -

E abbiamo detto che ci pare che la mamma gli solleva un po' la testa.

Se vogliamo che ne facciamo un uomo, non ce lo disturbino.

Non è cattivo di fondo ed è di capacità, ma ha troppi 5 e perde troppo tempo di studio -

 Mando a Voi, a D. Pensa a D. Gigi, a D. Enrico, a D. Bariani,

a Don Vincenzo, a P. Serra, a Don (quello che va al Lido) a Don Attilio -

a tutti i Chierici Probandi - Coadiutori e giovani ogni santa Benedizione pel Natale -

 Pregate per me.

 Aff.mo v/ in G. Cr. e Maria SS.


         Sac. Orione  d. D. Provv.