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Tortona, il 12 / 2 - [1]927
Caro Don Sterpi,
La grazia e la pace di N. Signore siano sempre con noi!
I Ricevo da Roma altre notizie non buone circa la situazione a 7 Sale,
onde ho pensato di mandarvi l'aspirante Renzini Alfredo,
che
già ha fatto la filosofia, e quinde
quindi dovrebbe ora incominciare la Teologia, -
perché voi così possiate subito mandare a Roma il ch.co Perciballi. Unisco lettera per lui.
II Jeri ho telegrafato al Barbati, dicendogli che avrei subito provveduto,
e oggi ho scritto a Don Risi che mandi tosto il ch.co, attuale Assistente a 7 Sale, alla Colonia,
in attesa della mia prossima andata a Roma. - Vi telegraferò, quando vado.
III È bene che il ch.co Perciballi, appena giunto a Roma
vada o direttamente alle Sette Sale con la mia lettera, oppure a S. Anna,
e si faccia accompagnare da Don Giuseppe a Via delle Sette Sale,
visto che oramai i ponti con Don Risi e D. Adaglio sono rotti -
Se va ad Ognissanti potrebbero pensare che è messo su da quelli.
Ma se va direttamente, è meglio.
IV Sono momenti da non aggravare a 7 Sale la situazione,
e da
d non
darmi, in proposito dispiaceri, - e i nostri di
Roma mi pare che ci badino poco.
V Pare che il Card. Perosi sia ancora a letto, e non bene.
Oggi ho telegrafato alla sorella Felicina; scrivete anche Voi assicurando preghiere,
e fate pregare davvero.
VI Ho telegrafato jeri a Costantini
VII Il giovane che mando equivale al chierico che mandate a Roma
VIII Qui nulla di nuovo -
Spero entro brevi giorni di essere a Roma -
Saluto, conforto e benedico in G. Cr. e Maria SS.
Sac. Orione Luigi della Div. Provv.za
P. S. Se aveste pronto qualche probando per le Missioni,
purché non sia che di Iª Ginn.le, -
potreste farlo accompagnare a Roma dallo stesso Perciballi -
Purché il Perciballi non abbia a tardare la partenza;
vuol dire che, se ci saranno, si farà dopo