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 +       Roma, il XII / V [1]927 ore 16


 Caro Don Sterpi, pax et bonum!


 I Parto alle 17 per Tortona; domani alle 13 andrò in Municipio a Novi

perché verrebbe Delle Piane e altri fare una casa per vecchiaja.

 II/ L'ultimo v/ espresso ricevuto ha la data del 6 corr.

e conteneva la lettera di Anfossi Giulio

 III Scrivetemi a Tortona - Vado ad organizzare il Pellegrinaggio a Caravaggio

 IV È morta a Genova la Contessa Ravano, quella che era a Torino, poveretta!

 V Nulla so che D. Contardi venga in Italia

 VI Ditemi precisamente come state voi e Don Gigi e Don Adaglio

 VII Schiaparelli mi scrive se può fissare il posto per il ritorno di Don Adaglio,

che è pronto a dare e fare come vogliamo noi -

 VIII Il Governatore di Rodi vorrebbe condurmi con lui in aeroplano a Rodi:

ha dato L. 1250 di sua offerta personale

 IX Domani o dopo opereranno di cateratta Don Tricerri a S. Marta dove è già,

e lo vidi jeri: oggi ci fu D. Risi

 X Il 22 c'è la Consacrazione delle Campane ad Ognissanti; ci va il Card. Vicario

 XI Jeri ho visto qui il Patriarca.

Ci sono gravi lagnanze fatte a lui dal Parroco e D. Zinato sulle suore:

ricevono offerte e neanche rispondono. Mandarono 2 sacchi di patate, nessuna risposta:

si suona, non aprono: ragazzi molto sporchi e ineducati -

la voce corre pel Lido e per Venezia.

Non hanno tratto con le persone - D. Zinato disse: forse fanno fin patire la fame.

Su questo il Patriarca prese le difese. Sul resto dice di provvedere bene.

 XII Con quel Signore di Venezia, lo vidi sì, lui e Signora

Si combinerà a fine giugno, al loro ritorno a Venezia.

 XIII I due chierici della Colonia hanno scuola e stanno meglio di salute.

Per l'uomo di Dufour, vedrò, se c'è ancora.

 Saluto e conforto voi e tutti.

 Aff.mo in G. Cr. e Maria SS.


          Sac. Orione  d. D. P.