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[per favore
Al M. Rev.do Don Carlo Sterpi]
[+] Anime e Anime !
Tortona; il 26 / 6 [1]927
Caro don Sterpi,
Grazia e pace da N. Signore!
1/ Ricevo la v/ del 25 corr.
2/ La lettera cui alludevo, e che mi dimenticai di accludere nell'ultima mia,
è di vostro fratello, - ed è lettera che dà molto conforto -
I buoni esempi e principi avuti dalla famiglia e in Istituto passeranno ai suoi figli
3/ Ritorna Balbini, che si dimostra pentito;
egli però sciupò L. 400 in questi pochi giorni e a Voghera(!!)
Bisognerà farlo confessare, come gli ho vivamente raccomandato.
4/ Mando una forte lettera a don Baldassare che leggerete anche voi,
e poi don Giorgis la consegnerà chiusa. Io ne ho copia qui
5/ A fare gli esercizî a Villa Moffa va il parroco di Livorno Ferrari (Vercelli)
teol. Achille Gorrino, quello che fu qui l'anno scorso dalle nostre suore
e dalla Madre Michel, e che scrisse la vita del can.co Anglesio. Fa benissimo.
Ne darà due corsi - Come state? Vi prego tanto di curarvi.
Per S. Pietro devo essere a Roma ad aprire la nuova chiesa ai Cessati Spiriti.
Hanno jeri telegrafato (d. Rise) che assicurassi, se no, non la inaugurano.
Il Card. Vicario né Mg.r Palica non possono andare perché hanno le Ordinazioni,
e così vado io. Però ho anche telegrafato che preghino il Card. Vicario
di delegare Mg.r Pascucci o qualche altro Prelato.
Parto di qui martedì 28 corr., pomeriggio.
Intanto sbrigo qui parecchie cose, e faccio uscire la Madonna della Guardia.
Mi rincresce di non essere qui per l'Ordinazione di Vigo e di Silvio Parodi
Prenderà il Suddiaconato Curia. Il ch.co Raffinella prenderà qui gli altri due minori. -
Pierino Migliore prenderà la Tonsura.
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Coraggio, caro don Sterpi! Curatevi, nutritevi e state tranquillo in Domino -
Vostro aff.mo in G. Cr. e Maria SS.
Sac. Orione d. D. Pr.
Ho scritto a don Pensa che se il Patriarca tenesse Ordinazione,
farei
dare la Tonsura a a Callegari,
la Tonsura a Zerbino (se crede). Che ne dite?
Si capisce che i due primi li manderei apposta da Roma a Venezia.
Saluto tutti, e vi benedico.
La bellissima lettera di vostro fratello la misi da parte,
ma ora mi costerebbe troppo tempo a trovarla, - la mandò per S. Luigi. - Gli ho risposto
Quando la trovo, ve la mando.
Don Bianchi, vostro compagno, ora a Casei, è il nuovo Arciprete di Pontecurone.
Fecero un cambio -