V016T106 V016P137
[Espresso]
[Al M. Rev.do Don Sterpi
a Villa Moffa
(Bra) Bandito]
+ Anime e Anime !
Venezia [Artigianelli], il 16 / 7 [1]927
sera
Caro don Sterpi,
Grazia e pace da n. Signore!
I/ Per Cortona già potrà ritirare il danaro don Risi, spero entro questi giorni
2/ Andrò a Padova domani e vedrò don Giov. e le sorelle Gidoni
3/ Il fratello di Favaretto già è in famiglia; non mi pare abbia vocazione
4/ Anche qualche altro l'ho mandato in famiglia, senza licenziarlo:
non ci vedo vocazione: ci fanno spendere danaro e cure, e finiscono di rovinare gli altri
5/ Come oggi vi ho telegrafato a Cuneo,
ho fatto l'intero pagamento del terreno di Lido. Deo gratias!
Devo fermarmi qui a tutto lunedì, per vedere e trattare a fondo nell'affare del Prof. Boriani
Oggi il Dott.r Candiani, padre e figlio mi sconsigliarono
Intanto ora Scattolin sta visitando gli stabili. Pare che avremo a fare con un strozzino.
Già l'affare fu offerto almeno a sei o sette enti e persone, e tutti rifiutarono
Rifiutò una Società d'Assicurazione: poi Mg.r Cesca per la lega dei sacerdoti;
i salesiani e altri È cosa da vederci bene e da andare adagio, specialmente ora
con questi decreti di affitti e le contestazione con gli inquilini. - Preghiamo.
Spero partire di qui lunedì notte e giungere alla Moffa entro la mattina dei martedì.
Urge che i Voti si facciano entro martedì, mercoledì non potrei esserci più:
devo essere a Nizza per l'affare Ravazzano e poi a Tortona -
Se io (per ipotesi) non venissi la mattina di martedì, arrivo nel pomeriggio
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Così si dà la destinazione ai chierici. - Voi esaminateli bene, sì da potermi riferire.
Curatevi, per carità. Qui don Gigi va meglio.
Tutti vi salutano, e il Patriarca vi manda la benedizione.
Don Pensa oggi ha condotto in campagna i suoi. - Qui è giunto Canavese -
Lunedì si mandano già i danari alla sig.ra di Magreta;
già ho firmato, si ritirano lunedì.
Curatevi tanto.
Saluto, conforto e benedico in Gesù Cristo e Maria SS.
Aff.mo v/
Sac. Orione d. D. Provv.za