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         Anime e Anime !

         Tortona, il 9 / 9 [1]927


 Caro D. Sterpi,


 Grazia e pace da N. Signore!

 Oggi ho potuto mandare L. 5000 alla Maria Monanni, e Deo gratias!

Mi è venuta un po' di provvidenza, - tanto da respirare un po'!

Mando anche L. 1000 oggi a Don Cremaschi;

vuol dire che poi la Madonna della Guardia ci penserà.

 Se noi cominciassimo i lavori della Guardia,

penso e vedo che del danaro ne verrebbe.

II Ora vi mando la lettera qui acclusa È di quel Prof.re amico di Padre Pio,

che fu qui, dopo le feste di Sant'Alberto -

Io non ne parlai, perché temevo che l'affare non andasse; ora pare che vada -

È necessario fabbricare a Roma, se no ci porteranno via quel terreno; -

almeno fare qualche cosa verso via Appia, qualche cosa che renda.

Si farebbe questo mutuo. Credete voi che possa farsi al 7%?

Bisognerebbe, allora, che voi e Don Adaglio andaste a Roma a combinarlo,

perché sapete bene che io non me ne intendo

Voi non potreste intendervi con Don Adaglio che è a Bra?

 Gli Esercizî finiscono il 16. A Don Adaglio (pel 16)

farò tenere copia di questa stessa lettera di Emanuele che fo' dattilografare.

 Altra via, per avere danaro, non saprei.

Per 3 milioni al 7% sarebbero però 210 mila l'anno d'interessi!

Benedetti interessi!! Bisognerebbe che quei dell'America ci ajutassero,

almeno per 100 mila all'anno - Mandatemi a dire qualche cosa.

 E D. Giorgis non andò agli Esercizî? Neanche Don Pietro Parodi.

Sono però in 8 sacerdoti lo stesso Deo gratias!

 Vi conforto e benedico in Gesù Cristo e Maria SS.


          Sac. Orione


 E tre milioni saranno troppi?