V016T121 V016P158



          Tort., 3 ott. 1927

 +         Anime e Anime !


 Caro don Sterpi,


 Grazia e pace da n. Signore Gesù Cristo! Ricevo v/ del 2 corr.

 La ragione addotta dalle suore che cioè si ritirano

«perché non hanno soggetti adatti né suore italiane con patente»

non mi persuade, - dal momento che poi dicono (o voi dite):

«Riguardo alle scuole I, 2 e 3 elem. questo obbligo

non esiste più. Provvede il Comune». Se si deve solo dare il locale per la scuola, -

che cade la ragione di non avere suore italiane maestre, cioè con patente.

Quindi o loro vi ingannano, o quel motivo cade.

Per me l'obbligo di dare noi le suore per le 3 classi elem. femminili, è grave assai.

Urge assicurarci. Avverto che se quell'obbligo non c'è più,

perché vogliono che noi ci obblighiamo a mantenerlo

nella convenzione che ci inviarono da firmare?

Attendo di essere meglio assicurato su questo, e informato su tutto il resto -

Ora, a Sant'Oreste, chi fa le tre prime scuole femminili?

E le orsoline sono sempre a Sant'Oreste? E si fermerebbero tutto l'anno, o quanto tempo?

 Calegari è qui, e già stava alla stazione Principe ad aspettarmi. Vi saluta

 Ho allontanato definitivamente quel chierico di Novara.

Direte a don Fiori che domani mando D'Alessandro da suo fratello in Toscana.

Bisognerà che il Patronato paghi almeno il viaggio.

 Oggi ho accettato per Roma il Ravazzoli: vedete bene le condizioni:

datele a don Fiori.

 Per ora non viene per farsi della Congregazione - spero poi che ritornerà tutto nostro -

 Benedico.


          D. Orione  d. D. P.