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[+] Anime e Anime !
Tortona, il 3 genn. 1928
Caro don Sterpi,
Grazia e pace da N. Signore!
1/ Il ch.co Rossi è qui, non temete, è calmo; vedrò in Domino il da farsi.
2/ Manderò altro aiuto a don Remo:
il Signore e la Madonna mi assistono veramente, - ne siano benedetti!
3/ Io non vi avevo scritto del fatto di Rossi
e dell'altro - che è già al suo paese - per non darvi dispiaceri.
4/ A Natale ho dato l'abito ad altri 5 chierici, due di 18 e 19 anni.
5/ A mezzanotte, dopo la messa in duomo abbiamo fatto una bella processione
dal duomo a S. Michele col Bambino Gesù, cantando,
e a S. Michele ho detto subito un'altra messa, (la mia prima) per poter fare la comunione,
che solo si può fare infra Missam, e in duomo non la vollero fare,
e poi c'è stato il bacio del Bambino, - indi tutti in refettorio a mangiare la trippa,
proprio come si usava da Don Bosco, poi dormirono sino all 9½.
Ho poi dette le due messe a S. Michele, e una alle 11 cantata dai giovani nostri,
oramai tutti sanno la Missa Angelorum e bene -
In
Duomo siamo poi tornati alla al
Vespro e Benedizione.
Dopo siamo andati a visitare il Presepio dei Cappuccini
e al Dante che questi ragazzi non sapevano ancora.
6/
Sono le 12½ del 3, ed io non ho affatto ricevuto finora la vostra
assicurata
con
gli effetti firmati e da firmare
Anzi
è da jeri che ci penso, e vedo che tardavate a mandarmeli.
Temo
possa essere capitato qualche cosa -
Quando
li avete spediti? Avete la ricevuta? Oggi bisognava presentarli a
Venezia. Assicurarmi subito.
7/ Quanto al mutuo da farsi per i debiti di Venezia, - intendetevi voi con don Pensa;
è inutile pensare ad adoperare il danaro che si potrà ricavare dal municipio, -
il municipio non darà più nulla, pare; - anzi bisognerà darne indietro noi di quello che già
abbiamo ritirato - Forse non vi avranno informato.
8/ Mando suor Pazienza, perché è morto suo padre.
Se giungessero in ritardo altri ragazzi da condurre su o anche la vecchia di Frascati, -
li farete accompagnare da suor Pazienza.
Avrei
bisogno di una risposta per Calzolajo cosa per la Colonia si o no, -
bisogna
sbrigarsi, se no penso per altrove
8/ La sig.ra Giuseppina mi scrive che Guido ed essa sono disposti ad annullare
la convenzione: è ciò che aspetto dallo loro stima e fiducia,
ma bisogna che sia fatto anche dal collega Marinucci.
Voi avete copia di detta convenzione? Devono prima darmi questa prova.
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9/
Attendo di essere tranquillizato per l'assicurata con gli effetti.
10/
In questo momento sono avvertito che la vostra assicurata è alla
Posta,
e
mando a prenderla. La vostra assicurata l'ho
ritirata.
11/ Giunge il ch.co Melomo con il sacerdote e tre ragazzi.
E anche ne doveva venire uno da Sant'Oreste.
12/ Leggo la vostra data a Melomo, e vi mando il calzolajo per la colonia,
accompagnato da Assunta.
13[/] La vecchia è a posto, a Genova.
14/ Oggi spedisco a S. Oreste il viaggio perché la Gualco vada a Genova
o Alessandria
15/ Vedrò di parlare a Galassi, e di aiutarlo.
16/ Il calzolaio inviatelo subito a Monte Mario. È da poco che è con noi:
dite a don Orlandi di aiutarlo nello spirito.
17/ Da Venezia non mi hanno ancora risposto dove don Curetti desidera andare, -
quindi
prima di fare il cambiamento di Melomo e don Enrico Melomo e
a Venezia
e d. Enrico a M. Mario, bisognerà vedere che don Curetti non intenda accettare lui
di venire a M. Mario.
18/ Il calzolaio che dovevo mandare con suor Assunta non si trova, -
deve essere uscito per Tortona; lo manderò da solo.
Saluto, conforto e benedico in Gesù Cristo e nella Madonna SS. voi e tutti.
Aff.mo v/
Sac. Orione d. D. P.
P.S. Doveva venirne un altro ragazzo da Fiumefreddo
che mi pareva dalle lettere assai buono -
Ho già spedite per espresso e assicurata le cambiali a d. Pensa
unendovi vostra lettera -
Io ricevendo gli effetti vi telegraferò, per vostra tranquillità:
se non telegrafo, segno che non li ho ricevuti.