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+ [Roma, Sette Sale] 19 sera Febbr. [1]929
Caro don Sterpi,
Grazia e pace da N. Signore!
1/ Ho ricevuto il v/ espresso del 16 corr.
2/ Vengono Camilloni e Pollarolo - e spero che tutti siano a posto per le ordinazioni.
3/ Sì, è doveroso che tutti siano bene a posto sia come preparazione spirituale
che per gli esami; avete fatto bene a sospendere l'ordinazione di Di Stefano
4/ Andrò alla Congregazione del Concilio
per intendermi circa il sac.te Lucidi Bernardo raccomandato
5/ Datemi notizie del ch.co Zeno: non avendomi scritto nulla, spero migliori.
6/ Vedrò qui il sac.te D. Alvigini che parlò con D. Opessi
7/ Quelli di Castelfranco non agiscono con rettitudine
8/ In questo momento ricevo v/ espresso del 18 / 2
9/ Sono contento per D. Gil.
10/
R Il ch.co
Rocchi non è bene venga a Tortona, ma sia mandato a S. Severino,
in famiglia. È già la 2da eclisse, e basta! Che devono imparare a Tortona
i probandi da codesti lapsi? - Disponete in questo senso, e amen
11/ Anche D. Pensa me ne ha scritto, - e direbbe di mandare a Tortona Mogni
e Rocchi: no, si mandino a casa tutti e due, - né a Tortona né altrove: ora basta.
12/ Aprite la lettera della Michel riservata a me, e informatemi
13/ D. Adaglio è partito jeri sera, - speriamo bene!
14/ Per Jacovacci, fategli scrivere a casa che mandino quanto gli è necessario
pel
corredo. m Mi avete
fatto chiedere da chi lo ha accompagnato a che vitto
è?
Ma a che vitto speciale deve essere?!!! Come tutti gli altri!
Non aspettate oltre a fargli scrivere che i suoi mandino il necessario corredo:
fate subito subito; aspettare più in là vuol dire non farvi mandare più nulla.
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Non so se sabato ci sarò, e forse neanche domenica; se appena posso vengo;
comunque, ve lo farò sapere - Fino a nuovo ordine, spedite sempre qui
Saluto, conforto e benedico voi e tutti in G. Cr. e Maria SS.
Vostro aff.mo
Sac. Orione d. D. Pr.