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[Espresso]


[Al M. Rev.do Don Carlo Sterpi

Superiore Casa Divina Provvidenza

in Tortona]


 +         Roma, il 22 / 6 [1]929


 Caro don Sterpi,


 Grazia e pace da N. Signore Gesù Cristo!

 I Ricevo v/ del 21 con le accluse lettere.

 II Mando all'Italica Gens la carta di don Tiburzio

 III Wasilewski ha dato degli esami ottenendo una sufficenza a stento.

Per ora non credo conveniente che prenda il diaconato

 IV Desidero, invece, che prenda i due primi Minori il ch.co Romolo [Camilloni];

ma suo fratello Renato, per ora, non prenda niente: è giovane e c'è tempo -

 V Aspetto notizie di Zanasi

 VI La posta dei sacerdoti apritela pure

 VII Pel momento aspettiamo a mandare Colombo in America, -

ditegli che si deciderà al mio arrivo.

 VIII La dispensa pel ch.co Melomo fu concessa, -

hanno detto di passare a prenderla lunedì o martedì per la firma del Cardinale.

 IX Non ho ancora le informazioni per Artana, - le manderò appena le abbia

 X È uscito l'opuscoletto sulla «Passione» a Genova?

Mandatemene varie copie, subito.

 Come andò il rinfresco al Dante?

 E gli esami a Voghera? E per quelli di Tortona?

 Saluto, conforto e benedico in Gesù Cristo e Maria SS.

 Scriverò presto

 Ho molto lavoro

 Vostro aff.mo


       Sac. Luigi Orione  della Div. Provv.za


Jeri, a pranzo, ci siamo trovati tutti qui: D. Risi, don Opessi, don Orlandi,

don Ferretti D. Moncalieri, e venne anche la sig.ra Giuseppina e Albino.

 Oggi finisco la cernita delle carte di Pio IX -

 Credo che don Colombo andrà a casa per S. Pietro: voi parlategli,

e se vedete che davvero andrebbe in America, scaldate il ferro in Domino

 Quanto al giovane ragioniere da mandare a Cuneo, - risponderò