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         [Roma, Sette Sale] 14 Giugno [19]30

 +        Anime e Anime !


 Caro don Sterpi,


 Grazia e pace da N. Signore!

 1 Vi mando le cambiali firmate; pur troppo io non ho denaro per diminuire il debito

o pagare gli interessi: ho in tutto un 250 lire delle quali p non posso privarmi

per qualunque evenienza che mi potesse capitare; -

però don Saroli mi dice che, avendo ricevuto L. 15.000 dalla Curia per lavori a S. Rocco,

potrebbe darvi subito un 5 mila lire, da sminuire la somma con la Banca.

Egli anzi aveva esibite tutte le 15 mila, ma sono io che non ho voluto.

Intendetevi dunque con lui. E Deo gratias!

 2/  Abbiamo la chiesa di S. Giacomo a Scossacavalli con annessa Casa,

in uso perpetuo; però subito ci vorranno un 50 mila lire per aggiustare chiesa e Casa,

ma c'è convenienza ad avere una chiesa pubblica nostra in Roma e vicinissima a S. Pietro,

su di una piazza. Nella Casa c'è posto per venti chierici, e per tre o quattro sacerdoti;

potremo prendere sacerdoti pellegrini, data la comodità e vicinanza del Vaticano.

 Non ci sono confraternite tra i piedi; si apre il giorno di S. Giacomo, 25 luglio;

i lavori cominciano entro la prossima settimana;

per ora bisognerà spendere subito, per mettere a posto la Casa, almeno il più necessario,

un 20 mila lire. La Madonna ci ajuterà

 3/ Ho potuto, una settimana fa, sistemare quella faccenda

che stava tanto a cuore al S. Padre. Lunedì poi sono stato coi pellegrini genovesi

in udienza e il S. Padre si degnò fermarsi e scherzare, poi disse:

«Don Orione ha dovuto sudare molto in questi giorni», e altre benevoli parole,

che io ho ben capito. Seppi che rimase molto contento - D Soli Deo honor et gloria!

 4/ Ho dovuto rispondere un telegramma forte a don Pagella,

perché non perda la testa per la ottenuta parificazione. Finirà di farci cadere nel ridicolo.

E poi, per cento e una ragione, doveva sentire di non dover fare tanto chiasso.

 Sono contento che la Sacra Ordinazione sia andata bene

Wasilewski tenetelo a Tortona e così Ballarin.

Vediamo di far dare la Messa ai Diaconi per S. Pietro, si possibile est.

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 In questa settimana c'è il Congresso eucaristico diocesano ad Ognissanti,

devo esserci.

 Intanto vedo se che [cosa] si può fare ancora per la parificazione di Novi, -

però ci ho poca speranza. Mi batterò sino all'ultimo

 Mando due righe in risposta al telegramma dei novelli sacerdoti -

Dite a loro e a tutti che preghino per me: io prego per tutti.

 Conforto e benedico a voi e a tutti in Gesù Cr. e nella Santa Madonna -

 Aff.mo v/


         Sac. Orione  della Div. Provv.


 E il giornaletto della Guardia?

 In Vaticano jeri risposero che Mg.r Chiappetta è a Milano

e che jeri o oggi sarebbe venuto a Tortona, portando i disegni


[su una busta]


Al M. Rev.do Don Carlo Sterpi

Superiore Casa Div.na Provv.

Tortona


 Caro D. Sterpi


 Sento che il caro don Pensa è venuto a restituirmi la visita a Tortona:

fatelo fermare, - diversamente non tengo buona la restituzione -

Lo conforto e benedico tanto


         D. Orione  d. D. P.