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[Al M. Rev.do Signore

Sig.r Don Carlo Sterpi

Casa Div. Provv.za

(prov. Alessandria) Tortona]

         [Roma, Sette Sale] 8 Maggio 1931,

         ore 7 mattino

 +        Anime e Anime !


 Caro don Sterpi,


 Grazia e pace da N. Signore!

 1/ Partirò di qui, domani sera; sabato; non so ancora se mi fermerò a Genova

o verrò subito a Tortona per andare poi a Genova lunedì, - da quella sig.ra Badano

 2/ Chiedete subito al Ratti che cosa vorrebbe della casa;

jeri sera avrei trovato qui da fare un prestito di L. 45 mila al 6%, più ipoteca;

me le darebbe certo Mg.r Capasso, canonico di S. Maria Maggiore, -

speriamo che poi non si ritiri. Noi abbiamo bisogno di codesta casa che ci soffoca,

ma credo che il loro cortiletto sia in comunione con altra gente -

 3/ Vedrò se oggi don Fiori o don Risi mi potessero dare qualche cosa da mandarvi, -

poveri noi! Che la Madonna SS. ci assista!

 Saluto e benedico in G. Cr. e Maria SS.

 Aff.mo


          Sac. L. Orione  d. D. Pr