V017T106 V017P153
[Espresso]
[Al M. Rev.do Signore
Il Sig.r Don Carlo Sterpi
Superiore Casa Divina Provvidenza
(prov. Alessandria) in Tortona]
+ [Roma] Martedì 15 Nov.bre 1932 A. XI
mattino
Caro don Sterpi,
Grazia e pace da N. Signore!
È urgentissimo far stampare almeno 2000 copie del foglietto che accludo.
Quanto all'ora che Mg.r Arcivescovo verrà,
se
da Genova non vel ve lo
fanno sapere, (ho loro telegrafato) lasciatelo in bianco,
si metterà a penna. Bisogna che li abbiano a Genova almeno per giovedì
Non fidatevi della tipografia di S. Bernardino, - lavora male ancora
e ci metterebbe troppo tempo.
Dateli o fateli subito avere a Sciaccaluga perché siano largamente mandati
ai benefattori e benefattrici, - a chi è con noi e a chi è contro noi
Non
distruggete lasciate
distruggere il foglietto che vi mando, - non so se ce ne siano altri.
Una novità spiacevole: jeri andò don Parodi per presentare i 5 chierici,
ma non furono ricevuti. Bisogna sapere che era andato a combinare don Ferretti,
che si sa come è: - tornò dicendo che tutto era combinato e don Parodi se ne fidò.
Si fanno le cose alla leggera. Essi, poveri figli, finora nulla sanno.
Jeri sera telegrafai d'urgenza a don Pensa per ottenere che li prendano ai Cavanis!
Scriviamo ancor questa! Caso mai due li manderò in noviziato al posto dei due espulsi
Vi farò sapere qualche cosa circa i chierici qui è difficile collocarli altrove -
Sit Nomen Domini benedictum.
Aff.mo
Sac. Orione