V017T107 V017P154



[Espresso linea Genova]


[Al M. Rev.do Signore

Sig.r Don Carlo Sterpi

Superiore Casa Divina Provvidenza

(pr. Alessandria/ Tortona]


 +       [Roma, Sette Sale] 15 Nov. 1932  A. XI

        sera


 +


 Caro don Sterpi,


 Grazia e pace da N. Signore Gesù Cristo!

 I Ho ricevuto v/ espresso del 14 (multato), con annessa corrispondenza.

 II Vi accludo un assegno circolare per L. 2000 del Credito Italiano. n. A 191191,

in data di oggi, a voi intestato: così il povero Pellicciotti darà un respiro,

(però ditegli che sappia regolarsi meglio nei pagamenti, e insegnategli:

non bisogna prendere 2000 e buttar subito via tutto.

 III Domani, alle 4 16, dal notajo Buttaoni si fa il passaggio alla società

della Casa di S. Oreste.

 IV Da Venezia telegrafano che i Cavanis non potrebbero prenderne che uno:

ho ritelegrafato a don Pensa che veda in al seminario.

Se no, ve cercherò che abbiano scuola qui in Casa, dai più anziani.

 V Ho scritto e telegrafato a Genova a Sciaccaluga che subito vi comunichino

l'ora che sua eminenza l'Arcivescovo andrà, domenica 20, al Cottolengo, -

così, (se fate a tempo) lo stampate in quell'invito già speditovi stamattina

 VI Domani cominciano a S. Oreste gli Esercizî Sp.li per le suore di Reggio Cal.

(già giunte), di Anzio, di S. Severino Marche, di Monte Mario e di qui.

 VII  Hanno ricoverata (credo oggi) al manicomio suor Felicita,

la superiore di Marassi -

 Saluto, conforto e benedico in G. Cr. e Maria SS.

 Aff.mo v/


         Sac. L. Orione  d. Div. Provv.


 P. S.  Manderò a Villa Eremo un sacerdote di 51 anni,

di cui vivamente si è interessato il S. Padre, - si chiama don Adorni -