V017T108 V017P155
[Espresso]
[Al M. Rev.do Signore
Sig.r Don Carlo Sterpi
Superiore Casa Divina Provvidenza
(prov. Alessandria) Tortona]
Non rileggo
+ [Roma, Sette Sale] 17 Nov. 1932 A. XI
ore 12
Caro Sterpi,
Grazia e pace dal Signore!
I Ricevo ora v/ espresso del 15 corr.
II Jeri sera fu rimandato a Tortona Prosia, - nulla contro la virtù,
ma non fatto per la disciplina di questa Casa; ne parlerò quando verrò.
Faccia la 2da filosofia in Casa.
III È giunto don Giorgis col parroco di Tarantasca e sorella;
sono già andati per vedere il S. Padre -
Ho avuto migliori notizie di Cremaschi
IV I Cavanis risposero che hanno un solo posto, -
ho telegrafato che veda se è possibile frequentino il seminario. Attendo risposta -
Se no, farò che abbiano scuola dai più bravi di questi.
V Ho scritto al Card. Arcivescovo di Genova ringraziandolo della sacra visita
che farà al P. Cottolengo, e annunciandogli che sarò a riceverlo.
VI Sarò a Genova sabato mattino, - se andrò prima, ve lo telegrafo.
VII Al sig.r Sergio Gentili rispondete che per tutti sarà una festa
il suo arrivo a Tortona, ma, dacché vi chiede consiglio, voi lo consigliate ad aspettare
in primavera perché gli sia possibile recarsi a S. Alberto,
dove d'inverno non si può andare in macchina ed è anche un disagio grave andarvi a piedi.
Che, però, intanto, farete dire a fra Ave Maria che preghi secondo le intenzioni di lui -
VIII Sarà difficile che possa andare a Grotte di Castro,
mi ci vuole una giornata almeno.
IX I due probandi raccomandati da don Vittili, di un paese che comincia in G.
(mi pare) li manderei a S. Severino Marche
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X E gli inviti pel ricevimento del Cardinale, li avete potuti fare?
E l'ora ve l'hanno mandata?
XI Vi accludo qualche lettera
XII Se a Genova il rito lo comporta, intendetevi con suor M. Stanislaa
e con la sig.ra Queirolo e fissate la funzione anniversaria pel suo figlio Luigi per lunedì
oppure martedì prossimo o, al più, mercoledì - insomma era il 20, non potendosi,
ché viene il Cardinale, si metta il più presto, subito dopo; ma bisogna sentire la Queirolo
Saluto, conforto e benedico voi e tutti i G. Cr. e Maria SS.
Sac. L. Orione d. D. Pr.