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[Espresso]


[Al M. Rev.do Signore

Sig.r Don Carlo Sterpi Superiore

Casa Div. Provvidenza

(prov. Alessandria) Tortona]


 +        [Roma, Sette Sale] 2 Marzo 1933


 Caro don Sterpi,


 La grazia di N. Signore sia sempre con noi!

 1/ Ho spedito oggi per raccomandata espresso la cambiale firmata a D. Piccardo;

ma già ne avevo spedita una pure da L. 3000, dieci giorni fa, circa - Sarà andata perduta?

E poi, perché aspettare sempre all'ultimo giorno, - e se fossi stato in viaggio?

 2/ È giunto, stamattina, Canavese, - rimase qui con me, oggi -

ora è andato a S. Filippo con don Fiori, - già ne avevo parlato a don Fiori. -

 3/ Dietro la lettera di don Zanoni, che ho fatto leggere anche a D. Canavese,

(il quale mi confermò che non lasciò 50 lire lassù), -

oggi ho mandato L. 1000, - e solo Iddio sa cosa mi sono costate!

Ci si soffre di meno a cercare la carità per i vicoli e sugli uscî delle Case

che ai nostri sacerdoti!

 4/ Risponderò al questionario, appena potrò.

 5/  Don Fiori mi ha promesso 2000 lire, - mille sono quelle già date

e spedite a Varallo, - se avrò le altre le spedirò per Pelliciotti

 6/ Oggi, dietro la lettera di Sciaccaluga che vi accludo vi ho telegrafato

che andiate voi dal comm.r. Gardini, e che arrivaste per le scorte sino a L. 50.000,

e accettaste anche l'obbligo di tenere 300 ricoverate per 4 anni, e 200 per 5,

purché si possa poi combinare per la retta

 È evidente che bisogna intenderci per la retta, asp però aspetto notizie, in merito,

 7/ Vi mando copia di lettera al Card. Arciv. di Genova e di lettera a don Minetti

 8/ Ho scritto pure a D Sciaccaluga e all'On.le Boggiano Pico. - Ora poi vedremo

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 Non mi pare aver altro

 Saluto, conforto e benedico Voi e tutti in G. Cr. e Maria SS.

 Aff.mo v/


         Sac. L. Orione  d. D. Pr.


Jeri abbiamo tenuto un'adunanza tutti i sacerdoti ad Ognissanti.

Ci diamo attorno pel progetto che dovremo presentare: anche oggi mi fu richiesto.