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Iglesia de N. S.ra de la Guardia
+ Victoria - F. C. C. A.
28 / 12 [1]934 Argentina
Caro don Sterpi,
I Il Signore sia sempre con noi!
II Dal rev.mo padre Bruzzone,
Superiore dei Figli di Maria di padre Riccardo di Genova,
Vi mando ogni buona notizia di noi, e vi accludo L. 2000, rimaste del danaro italiano.
Non due, bensì duecentomila vorrei potervi mandare, ma, come già vi ho scritto,
pur con vivo dispiacere, non mi è possibile.
Pregherò che nostro Signore vi assista e mandi tanta provvidenza,
si che, come in passato, nulla abbia a mancare ai nostri orfani, ai vecchi, ai malati,
ai chierici e sacerdoti. Confidate nel Signore, e la Divina Provvidenza non mancherà.
III Abbiamo passato un buon Natale,
tutti uniti, cor unum et anima una, ai piedi di Gesù.
IV Oggi però, ho dovuto, pur con vivo dolore
allontanare un chierico già maestro e studente di teologia, di molto ingegno,
ma di poca pietà e di dubbia moralità: un argentino, è il fratello del chierico Merino.
Non si poteva più procrastinare, in coscienza.
V Il I gennajo dirò la messa alla casa del noviziato, in Lanus,
e vi lascierò il SS. Sacramento; il 7 vi cominceremo gli Esercizî Spirituali
pei sacerdoti e chierici di teologia, e il 18 gennajo,
festa della Cattedra di S. Pietro in Roma, apriremo in Argentina il primo noviziato,
nelle forme canoniche, con la piena approvazione
e benedizione sia di sua Eccellenza l'Arcivescovo che del Nunzio Apostolico. Deo gratias!
Raccomandateci al Signore e fate pregare.
Maestro dei novizî sarà padre Cesare Di Salvatore, che veramente fa bene,
è di molto spirito religioso e anche adatto pel suo carattere, è intelligente delle cose di Dio. Qui, come direttore del collegio, ha fatto buonissima prova,
con soddisfazione di tutti, ed ha molto occhio.
VI Se avete intenzioni di messe, mandatene, anche per avion, qui noi siamo senza.
VII Avrei anche bisogno che mi mandaste copia delle deliberazioni
prese in questi tre ultimi anni, di poi i Santi Esercizî dei sacerdoti, -
e anche altre, se lo credete opportuno.
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VIII Le suore hanno aperto il loro noviziato col S. Natale,
e la Superiora con la Larrea tornano col " Conte Grande ",
che parte da qui il 16 gennajo. Torna anche la contessa Dolores Macchi di Cellere,
nostra benefattrice anche qui. L'altare per noviziato lo regalò essa e anche il calice;
sarà bene ossequiarla all'arrivo a Genova.
IX Mi pare di non avere altro per ora. Pregate per noi.
Saluto, conforto e benedico voi e tutti in Gesù Cristo e Maria SS.
Salutti fraterni a tutti.
Affez.mo vostro
Sac.te. L. Orione della Divina Provvidenza.
[Al molto rev.do
don Carlo Sterpi O.D.P.
Piccolo Cottolengo Genovese
Via Bartolomeo Bosco, 2B
Cancello di S. Caterina
in Genova]