V018T037 V018P052
+ Buenos - Aires, il 16 / 1 [1]935
Caro don Sterpi,
Sia lodato Gesù Cristo!
I Avvertite don Bruno che ho dato L. 2000 (due mila)
non 1500 come avevo scritto, in acconto del debito che ha qui il padre dei fratelli Nicola.
Avrei potuto mandarvi qualche cosa, se non avessi dovuto far questo pagamento.
Per ora non posso pagare il resto debito, - se potrò, lo farò.
Il creditore, per ora, si è accontentato, e non farà azione contro il padre dei Nicola.
II Bisogna pagare subito, subito, al suo arrivo, gli interessi alla sig.ra Larrea
in L. 12.500, ma subito: si prendano dove sono, ma farete così, e senza ritardo.
III Ora che si possono far ordinare i Chierici qui, resta più facile mandarli qui;
come vi ho scritto io ho bisogno di almeno due Chierici per la Scuola
devono avere fatto bene il Ginnasio e Liceo o Filosofia,
ma sapere bene il latino e le Materie del Ginnasio: li metterò in Noviziato:
è Noviziato con unito probandato: è in bel posto, grande, nuovo con due grandi terreni,
uno è ortaglia, fuori città circa due chilometri, con bellissima strada
Ci metterò Don Montagna, che farà loro scuola di Teologia
Vi direi, se possibile; di mandarmi Belisario e un altro,
ma che abbiano molto spirito religioso e studio:
avremo un Noviziato con elementi che promettono sotto ogni riguardo,
e alcuni che già hanno fatto studi, ma non di latino né di filosofia.
Per carità, o mandatemi gente sicura, o non mandate nessuno.
Avrei preferito mettere al noviziato don Cesare perché è molto sereno, ha molto occhio,
è molto pio e vero religioso; ma cerco togliere don Montagna da Montevideo dove fa bene,
ma per la sua cupezza nessun sacerdote vuol più stare con lui, ed è un gran guajo!
Così sarà più vicino e in una casa più allegra, e lo faremo mangiare
se no diventa come il povero don Gaspare.
Io pago il viaggio sul Nettunia od Oceania,
dove in 3ª si sta meglio che in 2ª sul Conte Grande e Augustus.
Saluto, conforto e benedico in G. Cr. e Maria SS. Voi e tutti?
Aff.mo vostro
Sac. L. Orione d. D. P.