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non rileggo
Viva Gesù!
+ Buenos Aires, il 26 marzo 1935
Calle Victoria, 2048
Caro don Sterpi,
Il Signore sia sempre con noi!
Non so se Mg.r Vescovo vi abbia più chiamato né se dopo il voto pel capitolo,
gli abbiate più parlato, - o se, senz'altro, egli abbia esposto a Roma il suo disegno,
perché venga approvato, e sia deciso. Se non vi avesse più chiamato,
non sarebbe, pur troppo, buon segno. Comunque, sia fatta la volontà di Dio!
A me era venuto questo pensiero: che avesse lasciato parrocchia San Michele
con aggregate le nostre case annesse e, come territorio parrocchiale, dal Groppo in su, -
questo se non concedono neanche una striscia che ci unisca al santuario.
Il santuario potrebbe fare anche da succursale, se crede. -
Oppure lasciare il titolo di parrocchia a S. Michele, - così antica,
che un tempo il parroco, diceva don Lombardo, buon anima, e anche don Milanese,
il parroco aveva il diritto pure di conferire la tonsura e i minori, -
e che sia ridotta alle sole nostre case, come oggi è S. Giovanni Laterano,
che non ha che la canonica e il seminario Lateranense e l'edificio dei frati penitenzieri.
Vedete un po' in Domino. E se avessero mandato, - come suppongo -
l'incartamento a Roma, - non sarebbe il caso di sentire p. Cappello e di vedere Mg.r Bruno
e Mg.r Fagioli?
A me sua Eccellenza non ha scritto nulla finora, -
penso che risponderà il mio telegramma pel suo ingresso per Pasqua
o dopo che tutto sia deciso - Hanno poi ricevuta la ordinazione i nostri? -
E mandare don Filippo Ottavi in nord America? Che ne dite?
Mi pare assai affezionato alla Congregazione e di buono spirito.
Riceverete
facilmente una lettera che spero affido
affidare ad un cugino
di una nostra suora che viaggia sull'Augustus.
Da don Miraglio mandate vi prego il danaro ricevuto da Emilio Orione,
perché quella povera madre è già venuta ripetutamente ed ha una figlia malata,
e sono caduti in miseria, e piange ed io non posso darle danaro, non ne ho.
Jeri ho pagato altre 400 lire pel padre dei Nicola, e già avevo dato L. 2000 -
è più d'un mese che non raccolgo più nulla e ho da mantenere il noviziato.
Sono 15 persone, e altre devono venire.
Don Di Pietro scrive e scrive per mettere un istituto magistrale femminile superiore.
Ma non imbarazziamoci di ragazze! Don Bosco non lo farebbe: sentitelo bene, e diteglielo.
E a San Giuseppe, a Genova andò bene? Ho molto, molto lavoro! Pregate per me,
perché non sto bene, ma non so fino a quando potrò andare avanti così.
Vedete se Tonoli o qualche altro potessero venire.
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Io, ora, non potrò più pagare il viaggio ma poi spero di sì.
E la situazione don Minetti: ben volentieri svincoliamo il Brichetto,
ma e quella somma ora chi ce la dà?
E il mattone della Porta Santa da usarne il 28 Aprile come di I pietra del Cottolengo,
potrete
mandarlo a tempo? Se viene don Miraglio, non può portarla
portarlo lui
o darlo a qualche cappellano di bordo, avvertendomi?
Coraggio, caro don Sterpi, il Signore pagherà tutto!
Siate particolarmente confortato e benedetto.
v /
Sac. Orione
Basta: tutti salutano: preghiamo. Vi benedico tutti in Gesù e Maria SS.
Aff.mo vostro
Sac. Orione d. D. P.