V018T053 V018P079
+ Buenos Aires, il 30 marzo 1935
Calle Victoria, 2084
Caro don Sterpi,
il Signore sia sempre con noi!
È da più di una settimana che non ho vostre notizie
da quando mi avete scritto che il capitolo sarebbe stato ripreso il sabato
e che voi avete parlato a Mg.r Lovazzano e scritto buone parole ai canonici. -
Il non avermi scritto più nulla; mi fa pensare che non avete notizie buone,
né ancora decisive; capisco che s. Eccell. avrà voluto riferire a Roma,
perché la risposta, qualunque sia, è Roma che la deve dare - Aspettiamo e preghiamo!
E sia fatta la volontà di Dio. Il Vescovo davanti al capitolo avrà esposti, spero,
i punti principali e giuridici del mio ricorso, - se no, come il capitolo poteva giudicare?
Solo basandosi su criterî locali e circostanze, che non possono infirmare il diritto
alla parrocchia. - E Mg.r Vescovo non lo avete più veduto? E come l'avete trovato?
Non sarebbe il caso di fare un passo a Roma?
II Vedete che non bisogna lasciare celebrare don Curetti da solo;
venga a dormire a Tortona, celebri, e poi potete accompagnare,
cioè condurre alla cascina, - e fatelo assistere nelle parti essenziali della messa.
Questo bisogna farlo subito, e non aspettare che ci si facciano appunti.
III Neanche ho ricevuto da Sciaccaluga se poi si è tenuta la conferenza
a S. Giuseppe, né come è andata - E voi c'eravate?
IV Non so se poi don Miraglio viene o no;
se viene dategli il danaro avuto da Emilio, perché io non posso darlo.
Forse troviamo a fare un prestito per 20.000 pesos, al 3,50%,
per pagare un terzo del debito di Victoria che è di 30.000 pesos
e ci fanno pagare l'8,50% d'interesse, e gli interessi composti. -
Sarebbe proprio una grazia di S. Giuseppe.
V Datemi i nomi dei richiamati sotto le armi, - e ditemi se fosse richiamato anche
qualcuno dei chierici che sono qui, - così compiranno il loro dovere.
Di chi dovete mandare ancora le carte per la ordinazione?
VI E avete poi ricevuta quella mia lettera per avion,
dove davo le norme per fare ordinare agli ordini sacri?
VII E don Pollarolo, dove si trova? e che fa?
E avete poi parlato a don G. Calegari di Alessandria?
VIII Le pratiche per l'inizio del piccolo cottolengo argentino procedono bene,
grazie a Dio: tutto è combinato pel pomeriggio del 28 aprile.
9 E il mattone della Porta Santa, avete potuto trovarlo? Avvertitemi per avion.
E se non si potesse trovare, non affligetevene, che jeri Mg.r Arcivescovo
mi disse che facilmente ne ha uno lui, ma non sa di che Basilica è.
10 La circolare sulla dignità del Vescovo, il nunzio desidera che sia tradotta in spagnolo,
e mandata all'Episcopato del sud America, - la fa tradurre Lui stesso.
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11 Dite a don Piccinini che faccia rivedere bene gli articoli del San Giorgio,
perché il giornale, nello spirito e nelle espressioni, sia sinceramente cattolico,
e non presti il fianco ad appunti e denunce di dubbia ortodossia - So che scrivo.
Io vi ho scritto ultimamente, per avion, otto giorni fa, il 23 marzo e poi martedì 26 / 3.
11 Oggi non scrivo a Sciaccaluga: non ho nulla d'importante, -
aspetto da lui di sapere qualche cosa per l'affare don Minetti.
12/ Domani quelli dell'opera Card. Ferrari vengono da noi,
al nostro noviziato a fare gli Esercizî Sp.li, predicati dal loro Superiore don Penco.
La casa si presta.
13 Vi scrivevo di non acquistare il palazzo del milione a Genova,
ci perderemmo sotto molti aspetti.
14 Qui continua, grazie a Dio, il favore verso la Piccola Opera;
anche la casa dove sta don Contardi spero di metterla a posto.
L'Arcivescovo pure e la curia ci vedono molto bene.
Pregate per me.
Conforto, saluto e benedico voi tutti.
Aff.mo in G. Cr. e Maria SS.
Sac. Orione d. D. P.