V018T056 V018P083
+ Bs. Aires, 10 aprile 1935
Caro don Sterpi,
I Il Signore sia sempre con noi!
Oggi ricevo la v / da Roma del 3 aprile.
Scriverò per Pasqua a Mg.r Bruno, la scriverò, forse qualche giorno dopo, pazienza!
II Qui preghiamo molto e tutti.
III Preghiamo specie per i malati.
IV Ho scritto oggi alla Queirolo, che troverete molto meglio disposta: visitatela.
V Vi raccomando don Calegari di Alessandria.
VI Va bene don Filippo pel nord-America, e benedico tanto:
sbrigarvi e spedirlo col polacco.
VII Quando giungerà don Miraglio?
VIII Oggi ho scritto al conte anche circa il palazzo del milione, bene, ma negative.
IX Che farne di Camaldoli? Nulla mi scrisse e nulla ho scritto al Conte
per Camaldoli.
X Va bene per Fano.
XI Per ora non mi sento portato per Fossombrone; ci spezzettiamo in piccole case
con impegni per scuole che sono fuori del fine della Congregazione.
XII Datemi notizie della salute del patriarca di Venezia, notizie sincere,
ma non lo spaventate.
XIII Caro don Sterpi, grazie a voi e a tutti delle preghiere
pel mio 40°di messa: la dirò al santuario di Lujan e sarà per me e per voi tutti,
vivi e nostri morti - Prevedo non potrò più scrivervi per Pasqua:
mando a voi e a tutti la più ampia paterna benedizione Pasquale.
Gesù e la S. Madonna benedicano tutti, tutti, tutti.
Vostro
Don Orione d. D. P.