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+ Buenos Aires, 27 aprile 1935
sabato
Caro don Sterpi,
La grazia e la pace di Gesù Cr. siano sempre con noi!
Non potrò scrivere che molto brevemente, che qui siamo alla vigilia
della benedizione della I pietra del piccolo cottolengo argentino, e c'è molto lavoro.
Sono stato ricevuto dal Presidente della Repubblica, e a lui presentato
dallo stesso Eccell.mo Mg.r Nunzio apostolico. - Mi accolse molto affabilmente,
e il Presidente onorerà, domani, di sua presenza la solenne cerimonia della I pietra,
che verrà benedetta dal Nunzio. Il Santo Padre ha mandata un'amplissima benedizione.
Farà da padrino il Presidente della Repubblica Argentina e da madrina
la nobil donna Carolina Pombo de Barilari, quella che ha donato il terreno (21 ettari),
e
più una somma per fare pel
I padiglione per vecchi cadenti.
La nob.le sig.ra Maria Unzué de Alvear e la nob.le sig.ra Adelia Harilaos de Olmos,
alle quali, per le loro magnifiche opere di carità, il Santo Padre conferì, ultimamente,
il
titolo di Marchese marchesa
(la de Olmos f è
quella che ospitò il l'emint.mo
Card. Pacelli, legato del Papa, durante il Congresso Eucaristico) hanno offerto
di far edificare, rispettivamente, un padiglione. La nobile sig.na Maria Baudrix donerà
altro padiglione: - di tutto Deo gratias. Alla posa della I pietra assisterà
anche il Vescovo vicario generale di Buenos Aires sua Eccell.za Mg.r Devoto.
Jeri sera, festa di Don Bosco, ho parlato agli argentini alla radio, e in lingua spagniola;
ma
la cota non riesco a pronunziarla
pronunciarla bene, bisogna esser nati qui.
È la prima volta che parlo alla radio, ma è un mezzo da poter fare tanto bene,
dunque converrà servirsene con la massima frequenza.
Col
I° 1° maggio apro, a
Dio piacendo, una casa centrale
pel piccolo cottolengo argentino, in Buenos Aires con l'approvazione sia dell'Eccell.mo
Arcivescovo
che dell'Eccel.mo Mg.r Nunzio; sta
essa è in un una
bel bella posto
posizione
e in luogo tranquillo: La casa ha due piani: non ho nulla da pagare: è data di provvidenza:
poi mi piace assai perché è semplice, ma molto pulita - Deo gratias!
Jeri, festa di Don Bosco, ho accettato, pel cottolengo, un povero vecchio,
è un italiano - Ora aiutatemi tutti con le vostre preghiere; sempre prego per voi,
caro don Sterpi, e per tutti i nostri, per gli alunni, per i poveri, che sono nelle nostre case
e pei benefattori e benefattrici - Di salute stiamo bene, io poi sto benissimo,
e sento tanto l'aiuto e la infinita bontà della Divina Provvidenza.
mi
Mi sono tornati quei foruncoli sul collo che mi
disturbano un poco,
ma sono contento perché mi fanno tenere la testa bassa. Non ho più tempo.
Saluto, conforto e benedico in Gesù Cr. e nella Santa Madonna voi e tutti.
Aff.mo vostro
Sac. G. L. Orione della Divina Provv.