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 +        Bs. Aires, 4 dicembre 1935

         Calle Carlos Pellegrini, 1441


 Caro don Sterpi,


 I La Pace del Signore sia sempre con noi! - Ho ricevuto domenica, I dicembre,

le vostre del 16 e del 21 nov.bre, contemporaneamente.

 2  Il sogno di cui in una mia del 9 nov.bre, ritengo che riguardi tutta la Congregazione,

benché la visione sia stata della casa di Tortona, casa Madre; -

e ho avuto la chiara percezione che n. Signore, con quel tratto di sua Misericordia,

volesse richiamare me, personalmente, ad una vita più secondo la vocazione

e le grazie elargitemi, - richiamandomi ad una sincera conversione e penitenza,

minacciando castighi e devastazione della stessa Congregazione.

Ora pregate e fate pregare che questo io faccia prontamente e umilmente,

aiutato dalla grazia del Signore e dalla Madonna Vi ripeto di ordinare preghiere

e atti di mortificazione nelle case.

2 3/  Sono contento della definizione del Brichetto: Deo gratias! -

Ma sì, metteteci pure i Tommasini, se non avete potuto fare diversamente,

mettendoci cioè o quelli che sono agli Angeli o gli altri inscritti alla Castagna.

L'unico mio timore è che i Tommasini si trovino un po' troppo distaccati

dalla vita di carità cottolenghina, che siano rimangano poco curati,

non potendo aver sempre la s. messa, né la scuola fatta bene,

né la vigilanza come se si trovassero agli Angeli. Però fate come meglio potete.

 Vorrei mettere al Brichetto il nome di don Vincenzo Minetti,

se già non fosse rimasto a qualche all'istituto di venduto, quello dove è morto lui

Ma ne scriverò a Mg.r Canessa, e sentirò.

Pel Natale scriverò anche all'Arcivescovo Cardinale, brevi righe, ma molto devotamente.

 a) Sopra tutto sono contento che nostro Signore sia tornato, Sacramentato,

al Brichetto, - b)  che ci sia una nostra casa del cottolengo genovese

specializzata per fanciulli poveri o per Tommasini; c)  che rimanga una memoria

di don Minetti con un Istituto a suo nome.

Penso che sia il clero, che il buon popolo genovese ne rimarranno contenti.

3 4/  Corveddu non si riprenda;

già il Signore mi aveva fatto presentire che non si sarebbe fermato,

fin da quando si è preso.

4 5/  Riceverete pure con atto di vendita la roba del sig.r Orzi, ma vedete che paghi,

possibilmente, anche le spese, e di non sopraccaricarvi di tasse, etc

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Non fissate il tempo di creare l'istituto, ma che egli si rimetta

a quando il Superiore della Congregazione lo riterrà possibile:

conditio sine qua, non. Perché si tratta di un paese fuori del mondo,

e di una limitata proprietà, che non dà larghi mezzi di vita.

Quindi direi: quanto al tempo che dipenda dal Superiore, - e quanto alla natura dell'istituto,

egli esprima pure il desiderio di fare questo o quello: si terrà conto del suo desiderio,

per quanto sarà nella possibilità dei mezzi che si avranno.

E questo non per legarci a spese che, come a Villaromagnano, eccedano la somma ricevuta.

Vedo però che, - come voi mi scrivete, egli «non mette condizioni».

5 6  Per Squarciarelli, scriverò di qui lettera al Cardinale, e ve ne manderò copia.

Scriverò pure a frate Antonio.

 7 Va bene don Masci a Magreta: speriamo non faccia sciocchezze in casa e fuori.

 a/ Ora ricevo la vostra da Milano, del 29 nov.bre.

Sono contento che siate stato dal Card. Arcivescovo di Genova.

Nel mio messaggio per la Guardia non c'era nulla che potesse, anche lontanamente,

antepormi al Vescovo: c'era invece,

dichiarato il mio ossequio a lui e anche alla chiesa cattedrale,

ma, quando esistono preconcetti, si trova di che ridire da per tutto.

 B) Aspetto la vostra relazione sui terreni offerti dall'Arcivescovo di Messina,

per rispondere a lui e a voi.

 C) Va tutto bene quanto mi scrivete per le ordinazioni:

state ben attento con i polacchi.

 D) Riferitemi come è andata la faccenda di Roma, circa Sneider.

 E) Sono contento che la visita del Card. Schuster sia andata bene. Deo gratias! -

 In questi giorni scriverò al Vescovo di Tortona per avion.

 Saluto, conforto e benedico voi e tutti Pregate per me.

 Aff.mo in G. Cr. e Maria SS.


          Don Orione


 Per Natale visitate, possibilmente di persona, o scrivete ai principali benefattori.

Sabato, con il Conte Grande, mando una circolaretta natalizia

ai membri della Congregazione giungerà il 23 dicembre.